Non tutte le mele riescono col morso. Anche se la società ha collezionato numerosi successi in molti campi, la sua presenza nella pubblicità per dispositivi mobili non sembra crescere come prospettato. Così, a seguito della perdita del 4% del mercato negli USA, la società ha deciso di correre ai ripari mediante un’ulteriore modifica di iAD.
Ora per organizzare una campagna pubblicitaria attraverso i banner interattivi, non sarà più necessario stabilire un budget minimo di 500.000 $ poichè la società ha abbassato la soglia a 400.000 $. Un ulteriore taglio da quel milione di dollari chiesto all’inaugurazione del circuito pubblicitario, un calo di ben il 60%.
Di certo sulla poca crescita del circuito pesa il fatto che iAD è relegato esclusivamente ai dispositivi con iOS. Non si può usare ovunque, tanto meno nei siti come avviene con AdMob di Google. Basterà un taglio per convincere le società ad investire?
400K$ sono ancora troppi. il problema è solo quello. se riuscissero a splittare gli adv per nazioni forse ci sarebbero maggiori introiti. anche gli sviluppatori non ci stanno guadagnando una cippalippa