Molti lamentano della pubblicità ingannevole attivata da Apple per far credere di vendere degli iPad con supporto alle reti LTE. In realtà i chip di Qualcomm, conosciuti con la sigla MDM9600, funzionano solo negli Stati Uniti e in Canada dove si usano reti con una frequenza da 700 e 2100 MHz.
In Italia, e nel resto del mondo, possono funzionare con il protocollo HSPA+ fino a 42 Mbps che è una velocità pur sempre elevata. Il disagio, però, è meno di quello pensato perchè al momento sul territorio nazionale non esiste una rete LTE, quindi anche se il chip fosse compatibile non cambierebbe nulla.
Con il prossimo iPhone, dice un rapporto dalla banca Barclays, Apple non commetterà lo stesso sbaglio. Qualcomm sta fornendo chip MDM9615 che funzionano con le reti LTE di tutto il mondo. Chi vuole navigare oltre i 42 Mbps, quindi, non dovrà che aspettare il lancio del prossimo telefono sperando di vedere la copertura delle reti.