Musica, nessun testo e immagini che scorrono. Apple utilizza un linguaggio semplice per comunicare all’utenza televisiva come funziona il suo servizio iCloud, il servizio nella nuvola che permette di sincronizzare tra i dispositivi con iOS e OS X alcuni elementi come foto, libri, contatti e così via.

Un jingle di sottofondo per accompagnare le immagini e nessuna personalizzazione con commento audio, segno che la società utilizzerà il video in altri paesi senza dover localizzare lo spot richiedendo l’ausilio dei doppiatori. Al termine appare il logo dell’operatore, in questo caso TIM, ma volendo è possibile usarlo anche con altri operatori cambiando l’ultimo secondo finale.

Gli investimenti sui canali televisivi italiani non sono frequentissimi. Di solito la società utilizza gli spot a cavallo con il lancio di novità.

[via settebit]

Join the Conversation

2 Comments

  1. lo spot è già localizzato.
    in quanto tutte le scritte sono in italiano

    e mi chiedo un utente medio cosa possa capirci

Leave a comment

Cosa ne pensi?