A volte la crisi economica fa spazio al terrorismo. Persone che mascherandosi dietro un ideale a cui non appartengono cercano di seminare il terrore, spesso dietro simboli capitalistici, sperando nell’approvazione popolare. Di certo non è possibile approvare l’attentato compiuto contro Microsoft ad Atene.
Poche ore fa, infatti, un camion incendiario è stato fatto schiantare contro l’ingresso degli uffici di Microsoft nella capitale greca. L’obiettivo era fare danni e probabilmente anche morti, ma fortunatamente tra i 100 dipendenti all’interno, come confermato da un portavoce, non ci sono stati morti o feriti.
La società ha solo rilevato danni per 75.000 $ per la riparazione dell’edificio. Spesso qualcuno si chiede come mai in Italia, data la crisi anche nel nostro Paese, non ci siano sommosse popolari e guerra civile. Fortunatamente conosciamo bene la democrazia avendola perso in passato in alcune occasioni e sappiamo esprimerla nei luoghi appropriati.
[via informationweek]

