Apple Store Provenza

Così come per un goloso di dolci sarebbe il massimo lavorare in una pasticceria, così per un fanatico dei prodotti Apple sarebbe grandioso lavorare in un Apple Store. Il fascino verso i prodotti con la mela morsicata, fortunatamente, non cala e la società continua ad aumentare il numero dei negozi del mondo.

Tutto questo vede un aumento costante dei candidati disposti a lavorare in un Apple Store. Ma come bisogna prepararsi per tentare di essere assunti? Ovviamente bisogna preparasi molto su Apple  e i suoi prodotti. Dopodichè sono state individuate le tre domande base poste ai dipendenti:

  1. Sai lavorare sotto pressione? La risposta sarà ovviamente si, ma non bisogna rispondere mentendo. Lavorare sotto pressione è fondamentale perchè essere sopraffatti dai clienti trasforma la confidenza in arroganza e i visitatori dei negozi avvertono il cambiamento, danneggiando il marchio della società. Bisogna imparare ad essere disponibili sempre. Non dovete apparire arroganti nei colloqui. Se vi chiedono “Conosci il MacBook Pro?” Non rispondete “Si so tutto”, ma “So tante cose ma posso trovare la risposta alle cose che non so”.
  2. Sai offrire un servizio degno del livello offerto dagli alberghi Ritz-Carlton? Sono alberghi di gran lusso con personale molto gentile e disponibile. Come sempre non rispondete con arroganza di essere il migliore ad offrire servizi ai clienti. Meglio un “Colgo ogni occasione per rendere felice i clienti…”.
  3. Potresti lavorare gomito a gomito con Steve Jobs? Ovviamente è impossibile lavorare con Steve Jobs per ovvie cause naturali, ma evitate anche di rispondere “Steve chi?”. Il senso è la capacità di lavorare con le persone burbere. Mai essere aggressivi, ma bisogna cercare di calmare le situazioni.

Detto questo spero che molti di voi siano assunti. Purtroppo dalle mie esperienze a volte ho incontrato dipendenti di Apple Store con poca preparazione, ma anche tantissimi in gamba. Se ce l’hanno fatta loro potreste farcela anche voi.

[via forbes]

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9 Comments

  1. dalla lettura dell’articolo, si evince senza dubbio, che l’autore non conosce affatto il tipo di colloquio sviluppato da apple.

  2. Per me potrebbero risparmiare tempo e guadagnarne in eleganza tanto cara al fu Jobs ponendo una singola domanda che ne comprende tutte: “sei pronto a sottometterti a tutto e tutti ?”
    Anche in questo caso rispondete con un neutrale “forse” perché se vedono che hai ancora capacità decisionale c’è più gusto a renderti un automa pro apple senza cervello.

    Detto questo, accetterei un lavoro in una società stabile come la loro anche domani, c’è crisi ^_^

    1. Significa che conosci bene l’argomento, ma se ci sono delle cose che ancora non sai sei volenteroso nell’imparare le cose che ti mancano.

  3. Mammasantissima ma si può sapere perché uno dovrebbe morire dalla voglia di lavorare in un negozio Apple? Per carità, fanno prodotti eccellenti, sono cliente da anni e sono sempre rimasto molto soddisfatto. Però mi chiedo… perché uno dovrebbe essere così contento di fare… il commesso?? Lavoro dignitosissimo eh, ma posso pensare che ci siano 100000 altri impieghi più appaganti che fare il commesso in un negozio Apple?

  4. Per un lavoro non basta avere la voglia ,qualunque sia, ci vuole la capacità e soppratutto la pasione, se non c’è questo è inutile fare un lavoro fatto bene.Teresa J.

  5. Parlo da candidato diretto e senza violare le condizioni sottoscritte ad inizio selezione posso affermare che nessuna delle tre domande è stata posta. Davvero non è chiaro il loro metodo di selezione che aimè spesso premia gente assolutamente impreparata sui prodotti. Ad Apple questo non interessa, la conoscenza del prodotto maturerà con la pratica nello store. In bocca al lupo a tutti!

  6. E cosa avrebbero di speciale i commessi della apple io li trovo molto spocchiosi e molto poco preparati. Arroganti non saranno ma spesso alcuni sembra che ti prendano per il culo piu che aiutarti, sinceramente 100 volte meglio quelli dei negozi normali

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