Apple cerca da tempo di fare a meno del codice UDID, l’identificativo di ogni iDevice, per l’utilizzo in applicazioni e servizi. Il tutto al fine di aumentare la privacy degli utenti. Ad ogni iPhone, infatti, corrisponde un UDID e averlo potrebbe consentire di creare attacchi mirati.
Purtroppo oltre un milione di codici Γ¨ nelle mani degli hacker. La lista Γ¨ stata sottratta a Christopher Stangl, un agente dell’FBI della sezione Cyber Action Team di New York. Nel suo computer Dell Vostro, infatti, c’era un file con oltre 12 milioni di voci contenenti codici UDID, nomi di dispositivi, identificativi per le notifiche push, numeri di telefono e altro. Il file si chiama NCFTA_iOS_device_intel.cvs.
I file sono stati sottratti attraverso un bug di Java. La cosa brutta Γ¨ che on line ci sono tutte le istruzioni per scaricare il file da alcuni server, decriptarlo e leggerlo. L’operazione richiede delle conoscenze nel settore, quindi non sono accessibili a tutti. Resta il fatto che un milione di persone hanno il loro UDID in giro per la rete.
[via macrumors]
e questo Christopher Stangl chi caxxo Γ¨ per avere tutti quei codici ???
certo che l’FBI sta messa male, che figuraccia