Dopo averci tassato come non mai rendendo l’Italia il paese con il maggior peso fiscale al mondo, il Governo si appresta a varare delle misure al fine di incentivare la crescita. Molte di queste misure utilizzano la rete per rilanciare l’economia. In un Decreto composto da 50 articoli, infatti, il Governo Monti vuole adottare una serie di misure che, se attivate, potrebbero cambiare molto le nostre abitudini.
Oltre al progetto della banda larga a fibra ottica, di cui di volta in volta si proroga l’attuazione, il Governo sta pensando di rendere obbligatorio l’uso del denaro elettronico. Entro luglio del prossimo anno, se sarà approvato il Decreto, tutti i commercianti e i professionisti saranno obbligati ad accettare pagamenti con bancomat e smartphone per importi superiori i 50 €.
Un provvedimento che potrebbe favorire la crescita dei servizi di pagamento con denaro elettronico da smartphone. Tutti coloro hanno poca dimestichezza con questi strumenti farebbero meglio ad informarsi in questi mesi per evitare di arrivare impreparati.
[via repubblica]
ma se il professionista ti chiederà di pagarlo a nero, non c’è forma di tracciamento che tenga. sono sempre più stupito dell’ingenuità dei nostri legislatori (tecnici o politici che siano).
Gino, digitalizzando le transazioni, sarà più facile rintracciare chi effettuerà pagamenti in nero evadendo il fisco, grazie a computer che, collegati con la tua banca, analizzaranno con elaborati algoritmi, le tue spese e i tuoi guadagni, incrociandoli con quelle dei commercianti con cui effettui i pagamenti.
ma se io pago in nero impedisco l’incrocio dei dati, non ti pare?!
se prelevo con il bancomat 100 euro e poi me li spendo a nero a prostitute/dentista/ristorante il legislatore ingenuo resta al palo.