Nella giornata di ieri abbiamo letto le critiche sorte dopo alcuni problemi nati nella realizzazione del progetto POP Charger su Kickstarter. Il programma di licenza per utilizzare la porta Lightning non aveva permesso la costruzione di questo dispositivo per ricaricare gli iPhone di iPad.
La società, però, ha fatto un passo indietro e ha ampliato il bacino di sottoscrizione al programma MFi. Ora i costruttori di accessori, come ha dichiarato il portavoce della società Tom Neumayr, potranno stipulare la licenza gratuitamente per integrare la porta Lightning all’interno dei loro accessori.
Così il curatore del progetto potrà realizzare il POP Charger. La stessa sorte sarà seguita per tutti gli altri accessori per iPhone e iPad nati da progetti su Kickstarter e altre piattaforme. Questa volta un po’ di critica ha portato a dei risultati positivi.
[via cnet]
Bhé, diciamo che se Apple si ostina a rimanere chiusa su se stessa rischia di rimanere al palo su nuove tecnologie/prodotti/accessori non nati direttamente in grembo ad Apple ma di cui la gente potrebbe fare largo uso. D’altronde, si passa ad Android proprio perché permette di interfacciarsi al di fuori del prodotto stesso in maniera massiccia. Ho sempre avuto Apple ma, visto la grande diffusione ed il gran parlarci attorno, mi son preso il Nexus 7 di Google (Asus) per provarlo e devo dire che non é affatto male. Per la prima volta dopo anni ho scambiato una foto via BT prima caricata sul device con una lettore di schede e la microSD della macchina fotografica, ebbene, la sensazione lasciata non é davvero male! :o)
Per chiudere, son davvero contento di questa retromarcia fatta da Apple cosí, finalmente, potró avere il mio POP… :o)