Come sta andando il settore delle riviste digitali? Al momento nell’App Store è possibile scaricare l’accesso alle più famose, con tanto di integrazione in NewsStand, il portale delle riviste realizzato da Apple. Il problema principale al momento, visto che non si riesce ad attrarre i tradizionalisti, è la difficoltà di gestire un abbonamento cartaceo ricevendo in cambio anche la versione digitale.
Chi ha già sottoscritto un abbonamento per la rivista di carta, in pratica, vuole anche una copia digitale senza pagare alcunchè. Questo aspetto può diventare anche conveniente per gli editori e convincere le persone a sottoscrivere più abbonamenti. A tal proposito in Italia, per esempio, si può usare questo sistema con le riviste come Wired e Internazionale.
Per favorire questo processo Amazon ha realizzato il sistema All Access permettendo al primo editore che lo ha sottoscritto, vale a dire Condè Nast, di fornire gli abbonamenti cartacei e digitali con un singolo abbonamento. Tramite un’applicazione, che sarà disponibile anche per iPad, si potranno gestire gli abbonamenti con un’unica sottoscrizione.
Al momento All Access è attivo negli Stati Uniti per le riviste Vogue, Glamour, Bon Appétit, Lucky, Golf Digest, Vanity Fair e Wired. Per lanciare il servizio c’è una promozione che permette di sottoscrivere un abbonamento di 6 mesi pagando 6 $. Prossimamente il servizio dovrebbe arrivare anche in Italia.