Avrei accolto molto bene l’integrazione della carica ad induzione nell’iPhone 5S. Questa tecnologia, in uso con altri produttori di smartphone, consente di caricare la batteria tramite due bobine di materiale conduttivo che entrano in un campo magnetico.
Apple ha depositato alcuni brevetti a tal proposito, ma per ora non è stato visto nulla di concreto. Per aggiungere questa funzione manualmente si possono usare degli accessori esterni, come l’iQi. Questa schedina è molto sottile per essere posizionata tra il retro del telefono e una custodia. Per usarla non bisogna utilizzare una custodia particolare, vanno bene quelle in proprio possesso.
Compatibile con le porte Lightning, funziona con una base chiamata Koolpuck. Il progetto è partito su Indiegogo e per 50 $, per le prime persone che la ordineranno, si potrà ricevere una schedina e una base a partire dal prossimo mese.
Finalmente vedo scritto carica ad induzione e non carica wireless … che di wireless non ha proprio niente!