E’ possibile considerare il Pebble uno dei primi smartwatch realizzati e, per tale motivo, il suo brand ha fatto strada molto presto. A differenza di altre aziende che avrebbero investito su tanti modelli per colpire il bacino di utenti più ampio, il team ha preferito concentrarsi sul primo modello realizzato e ha lavorato al suo software assumendo decine di persone.
Il risultato di questi mesi di lavoro è stato presentato ieri con una diretta, in cui è stata mostrata la nuova versione dell’app e la nuova SDK.
L’app permette, finalmente, di ricevere sull’orologio tutte le notifiche provenienti da iOS 7, quindi non solo dalle email, telefonate e SMS, ma anche da Facebook, Twitter, Google+, Foursquare e tanti altri.
LA SDK 2.0 permetterà di creare app più potenti, grazie al rilascio di molte API, come quelle dell’accelerometro che permetterà , per esempio, di costruire dei contapassi.
Al momento Pebble ha venduto 190.000 orologi e sono state create 2 milioni tra app e grafiche di orologi. Attualmente gli sviluppatori che vi lavorano sono oltre 10.000 e grazie alla SDK 2.0 potrebbero aumentare ulteriormente.
La nuova versione dell’app e il nuovo firmware sono attesi per la prossima settimana.