Negli ultimi anni si tratta con interessa l’argomento delle celle combustibili. Utilizzano dei processi chimici che fanno uso dell’acqua, si trasforma la combustione in energia elettrica generando, come scarto, del vapore acqueo.
Anche Apple ha depositato alcuni brevetti in merito. Nell’attesa di vedere qualcosa di concreto c’è un accessorio esterno per iPhone e iPad. Brunton, infatti, ha realizzato una batteria esterna che funziona a celle combustibili. Il tutto usa dei componenti formati da idrogeno.
Quando si inserisce una carica ad idrogeno nel corpo della batteria si può generare abbastanza energia per ricaricare l’iPhone 6 volte. Molto utile in quei luoghi dove l’energia elettrica è di difficile approvvigionamento.
Il corpo per ricaricare l’iPhone costa 169,99 $, mentre ogni batteria ad idrogeno (di cui 2 incluse nella confezione) costano 19,99 $. Se volete ricaricarvele da soli potrete comprare il kit dell’idrolisi, vale a dire il dispositivo che ci permette di inserire la batteria vuota, aggiungere acqua e ricaricarla ad idrogeno con un processo di scissione del liquido.
La macchina per l’idrolisi costa 279,99 $.
Ma qual’è il vantaggio di questo marchingegno rispetto ad una batteria esterna che giustifichi il prezzo esorbitante?