Avete presente quando un amico fa qualcosa e vi fa passare dei guai? Tipo entra in auto con voi e non mette la cintura, ponendovi in una situazione scomoda in caso di controllo della polizia. Qualcosa del genere, o almeno la stessa sensazione, si avverte in Apple quando le autorità chiedono di dare un’occhiata ai dati degli utenti.
La società ha molto a cuore i dati privati dei suoi clienti e non vuole certo venderli al migliore offerente. Per tale ragione Apple ha modificato le sue policy e adesso integra un sistema di notifiche quando la NSA chiederà dati privati.
Alla fine del mese, Apple aggiornerà le sue regole così da coprire la maggior parte dei casi di richiesta di dati personali dalle autorità. I clienti riceveranno una notifica da Apple.
Ha spiegato Kristin Huguet, portavoce dell’azienda. Nei prossimi mesi anche altre società dovrebbero imitarne la scelta, come Facebook, Google e Microsoft.