Con il passaggio dai computer agli smartphone è stato necessario pensare ad un’interfaccia grafica nuova, al fine di rendere possibile l’interazione con i software in schermi più piccoli. Poi abbiamo assistito ad un incremento graduale degli schermi per i telefoni, tant’è vero che si è parlato di Phablet: un essere mitologico a metà tra gli smartphone e i tablet.
Per aumentare ulteriormente la superficie di interazione una startup ha pensato a una custodia particolare: Fuffr. Questo progetto prevede l’uso del Fuffr Case che permette di utilizzare la superficie sulla quale si appoggia l’iPhone. In questo modo lo schermo non viene toccato.
Al momento il sistema è ancora in sviluppo. La società cerca di coinvolgere gli sviluppatori mediante una SDK e aumentare le potenzialità. Nel loro sito si trovano le informazioni per sviluppare, ma nessuna info sui tempi di rilascio della custodia.