Amazon è il negozio on line più grande del mondo, con un fatturato di 74,45 miliardi di dollari e milioni di prodotti in catalogo. Non desta scalpore, quindi, sapere che tra tutti questi prodotti figurano anche i cloni dei prodotti Apple e accessori non certificati.
Un’attività milionaria che ha mandato Apple su tutte le furie, tanto da chiedere l’intervento di Amazon. Quest’ultima, infatti, intrattiene anche dei rapporti di collaborazione dove società terze possono utilizzare il circuito del sito di Amazon per vendere i loro prodotti.
Nello specifico Apple ha chiesto ed ottenuto la chiusura dell’account di Hard 2 Find Accessories che vendeva accessori falsi per iPhone e iPad. Questo tipo di accessori, come visto in passato, possono anche diventare pericolosi per la cattiva gestione del voltaggio elettrico.
Il fatto è che Hard 2 Find Accessories non ci sta e ha fatto causa sia ad Amazon che ad Apple. L’ingerenza della società di Cupertino le sta causando danni per oltre 180.000 dollari di fatturato al mese e, mediante gli avvocati della Layman Law Firm, fa sapere che ha diritto ad un risarcimento.
Ora cosa farà Apple? Ci andrà giù pesante per spaventare gli altri venditori di falsi?

