Tim Cook ed Eddy Cue, rispettivamente CEO e capo dei servizi di Apple, stanno partecipando all’Allen & Co, una conferenza di ricconi con tema tecnologie e media, organizzata a Sun Valley ( Idaho – USA) per discutere un po’ sul settore.
In tale occasione Tim Cook ha annunciato che presto Apple pubblicherà un documento per spiegare come è formata la compagine degli oltre 80.000 dipendenti della società. Questi dati servono a comprendere se la società dà maggiore aiuto a determinate persone.
Personalmente non credo che questo tipo di dati servano a spiegare necessariamente qualcosa. Magari la presenza di un grande numero di uomini caucasici è giustificata semplicemente dal fatto che in quella determinata area, per quel determinato lavoro, ci sono principalmente uomini caucasici. E tantomeno credo sia efficace stabilire che un determinato numero di assunzioni debbano andare a delle persone di un’etnia ben specifica.
È anche vero che bisogna sottrarre qualsiasi tipo di ostacolo posto di proposito per danneggiare delle categorie, come le donne, che nel nostro Paese soffrono il “peccato” del concepimento, visto che le aziende sono terrorizzate dalla maternità e dallo stipendio da corrispondere quando le donne si occupano di evitare l’estinzione umana.
Facebook, Google e altre aziende hanno pubblicato questo tipo di documentazione.
Ma chissà perché ci si dimentica sempre che il CEO, anche se non apertamente dichiarato, sicuramente eteri non è…