Tra qualche settimana dovrebbe essere disponibile la prima beta pubblica di OS X Yosemite. Questo significa che anche i non iscritti al programma degli sviluppatori di Apple, che vi ricordo costa 80 € all’anno, potranno scaricare la beta del nuovo sistema operativo e utilizzarla, per poi mandare segnalazioni di bug e suggerimenti.
Le novità del nuovo sistema operativo fanno molto gola agli utenti, tanto da spingere molti di loro a scaricare la beta prima dell’arrivo della versione ufficiale. Il tasso di utilizzo della beta, dichiara un report compilato da Chitika, è ben 4 volte superiore al tasso di utilizzo della beta di Mavericks.
Precisamente, considerando la popolazione statunitense e canadese, nel primo mese di disponibilità della beta, il tasso di adozione è dello 0,2%, mentre per OS X Mavericks nello stesso periodo il tasso era dello 0,05%. Speriamo che all’arrivo della versione beta per il pubblico non si riscontrino gravi incompatibilità e instabilità.
Direi che è normale. Cambia anche nella forma oltre che la sostanza.