La mancanza di una guida per gli Apple Store ha generato alcune crepe. Increspature sull’organizzazione che sono iniziate nel 2011, quando 4 dipendenti della società, precisamente di San Diego, hanno attivato una class action contro l’azienda.
La class action si è allargata in questi anni e ora è sottoscritta da 20.000 dipendenti. Un numero troppo grande per essere ignorato. Ma cosa chiedono? Secondo le accuse Apple non ha rispettato alcune norme contenute nel Labor Code e precisamente quelle che prevedono le pause pranzo e le pause durante il lavoro per i dipendenti. Inoltre la società è accusata di non pagare gli stipendi alla data stabilita.
On line è disponibile tutta la documentazione della class action, gestita dalla società di consulenza legale Hogue & Belong. Angela Ahrendts ha la sua prima gatta da pelare.