Qualche settimana fa Tim Cook fece pubblicare un documento riguardante i dipendenti di Apple: un report sulla diversità tra i dipendenti della società. A tal proposito Denise Young-Smith, vice presidente delle risorse umane, ha deciso di spiegare la situazione ai dipendenti mediante un’email interna che, ovviamente, è trapelata all’esterno:
Team,
Tim ha iniziato una conversazione sull’inclusione e la diversità in Apple. Non importa quale ruolo sia e dove sia, questo è importante e significativo per tutti noi, per i nostri clienti e per quelli che stanno pensando di intraprendere una carriera in Apple.
Il feedback “In Your Voice” che abbiamo ricevuto non è stato inferiore alle nostre aspettative: autentico, appassionato e molto rappresentativo della diversità di pensiero e prospettive da tutto il mondo. E vi ringraziamo per questo.
Molti di voi hanno condiviso storie sulla cultura dell’inclusione di Apple e di come ha cambiato la vita, sia personalmente che professionalmente: “Avevo 55 anni quando sono stato assunto. Il manager che mi ha assunto ha visto al di là della mia età e del colore dei capelli e mi ha detto ciò che sono: un energico, un giocatore forte per la sfida in Apple. Grazie”. “Sono stato ricompensato per pensare differentemente. Il mio punto di vista è stato apprezzato nell’ambiente, a differenza delle mie esperienze in ambienti precedenti, il mio punto di vista è stato qualcosa su cui scommettere”.
Qualcuno ha comparato Apple alle Nazioni Unite, descrivendo le loro routine quotidiane tra persone di lingue diverse sul luogo di lavoro e beneficiando dei punti di vista diversi.
Ci avete detto dove Apple può migliorare. Ci avete detto che i vostri team e manager potrebbero essere più coinvolgenti. Questo si manifesta in molti modi subdoli – dalle parole utilizzate, a come assumiamo, a come ci impegnamo e anche come facciamo crescere gli altri. Tutti portiamo un’esperienza di vita che ci rende unici, anche il modo di vedere gli altri e il mondo attorno a noi. Tutti possiamo beneficiare della consapevolezza di come le nostre azioni influenzano gli altri.
Alcuni di voi ci hanno detto di non sentirsi connessi come vorrebbero al proprio team o alle iniziative che fanno sentire rimossi dalla posizione. Che vorreste sentirvi connessi con i tanti interessanti ruoli nell’organizzazione. Ci sono aree che possiamo migliorare molto e lo faremo. Potete contarci.
Crediamo profondamente che il convolgimento ispiri le nostre innovazioni migliori. Come uno di voi ha detto “La diversità è essenziale per creare con sicurezza i prodotti migliori per l’umanità. Quando i nostri team sono diversi, creiamo prodotti sensibilmente migliori per tutto il mondo”.
E per finire, sappiamo di aver bisogno di dimostrare un impegno attivo per integrare nelle nostre attività quotidiane per apprendere a pieno la ricchezza della nostra diversità.
Continueremo questo argomento e altri che portano ad un dialogo sull’innovazione, inclusione e, ovvio, il perchè siamo tutti qui: per cambiare le cose e fare il nostro lavoro al meglio. Insieme.
Raccogliamo volentieri i vostri pensieri e idee su come migliorare.
Denise