Non so voi ma io ho il sonno molto leggero. Riesco a svegliarmi con poco e, per lo stesso motivo, riesco a dormire solo quando c’è un grado di silenzio accettabile. Durante la notte, o peggio nella fase in cui si tenta di prendere sonno, potrebbe capitare di udire tanti rumori: il partner che russa, una festa vicina, delle persone per strada e così via.
Per eliminare questi rumori si possono usare dei tappi per le orecchie. Il modello Hush è tecnologico perché non si limita ad attutire i rumori, ma generano a loro volta dei suoni per eliminare i fastidi esterni. Tramite un’applicazione per iPhone, si può scegliere il rumore da generare e l’orario per disattivarlo, in modo da dare la possibilità alla sveglia di fare il suo lavoro.
Tra i suoni disponibili c’è il suono bianco, quello rosa, la pioggia, il vento, i suoni binaurali e molto altro. I tappi hanno un’autonomia di 10 ore e si collegano con il telefono mediante il bluetooth 4.0.
I tappi Hush si finanziano su Kickstarter. Per 115 $ riceverete un kit a partire da giugno del prossimo anno.
ahhhh na bella alitata in faccia di donna! che c’è de mejo la mattina pe vomita subito subito? ma che se magnano i topi morti?
Dannosi, avere dei dispositivi bluetooth per 8 ore attaccati alle orecchie non è decisamente salutare.
Mah chissà. Anche la Terra emette un campo magnetico ma nessuno cambia pianeta.
solo perché non si può, però…
😉
Probabilmente, ma giusto probabilmente, il campo magnetico terrestre è innocuo per le forme di vita sulla terra visto che esiste da sempre e da sempre la vita si evolve e prospera su questo pianeta.
Mentre “probabilmente” il bluetooth non esisteva all’alba dei tempi e onestamente non penso sia salutare essere esposti perennemente 24/7.
Probabilmente il bluetooth è stato testato e studiato e ha ricevuto l’approvazione dagli enti sulla salute. Quindi probabilmente non fa più male del segnale FM che ci porta la musica in casa.
Non ho dati scientifici a portata di mano per supportare la mia tesi, ma ho idea che faccia meno male l’auricolare bluetooth, che non, ad esempio, le radiazioni generate dagli smartphone dei 42 imbecilli che c’erano stamattina sul tram, tutti quanti intenti a scrivere minchiate su Fessobuc alle 6 del mattino e quindi con gli smartphone che trasmettevano a tutta forza.
😉