Avete un dispositivo di Apple munito del Touch ID? Se lo avete, conoscete le comodità di questo sensore. Oltre a promettere maggiore sicurezza nell’accesso al sistema operativo, consente di evitare la fase dell’inserimento del codice di accesso.
Considerando che accediamo molte volte durante la giornata per consultare le varie app, si comprende che questa semplice fase può dare molte noie. A tal proposito Apple ha brevetto un sistema per eliminare la comodità.
Per consentire un grado di sicurezza ancora maggiore, la società pensa di attivare un sistema virtuale di inserimento di un codice quando si usa il Touch ID. In pratica si appoggia il polpastrello sul sul sensore e iOS mostra un sistema dove inserire una password fatta di gesti, come la rotazione di una rotella.
Ma se il Touch ID serve proprio ad evitare questa scocciatura, perché re-introdurre il codice numerico? Speriamo che questa opzione serva solo per delle operazioni dove è richiesto un grado di sicurezza elevato, come l’accesso al conto corrente.
Non vorrei dire, ma il pulsante home che si vede nel brevetto ha un quadrato arrotondato al centro, per cui è riferito a un dispositivo senza TouchID. Evidentemente è pre TouchID.