Quando ci sono in ballo miliardi di dollari c’è sempre poco da scherzare. Non è solo una questione di soldi. Entrano in gioco migliaia di famiglie da mantenere, prestigio, investimenti futuri e meritocrazia.
Come sapete Apple si è rivolta a TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Co.) per produrre i chip da integrare negli iPhone 6 e 6 Plus. Dal prossimo iPhone, però, sarà di nuovo Samsung ad occuparsi dei chip e questo per TSMC potrebbe diventare un grande problema.
Ma Samsung può fornire le stesse tecnologie di TSMC? La risposta è sì, ma solo perché ha rubato i segreti dal celebre produttore taiwanese. Le accuse non sono ancora state ufficializzate, ma sta di fatto che TSMC ha denunciato un suo dipendente per aver venduto dei segreti a Samsung.
Questo dovrebbe basta per fare causa direttamente a Samsung, ma al momento non c’è una causa. Probabilmente TSMC non ha le prove che dimostrino un coinvolgimento diretto di Samsung nel furto dei segreti industriali.
Le informazioni fanno riferimento ai chip a 28 nm creati nel 2012. Senza quelle informazioni, dichiara TSMC, Samsung non sarebbe mai potuta arrivare al chip da 14 nm che serve ad Apple.

