Da quando la porta microUSB si è diffusa, è decaduto un fenomeno molto triste: la ricerca del caricabatterie adatto per ricaricare il proprio dispositivo. Fortunatamente i produttori di tutti i recenti dispositivi fanno una cosa molto intelligente: forniscono un caricabatterie USB.
Questo significa che si può collegare un cavo qualsiasi alla porta USB, inserirla nella presa di corrente e caricare il dispositivo. Questo comporta un altro tipo di corsa: la ricerca di una porta USB libera per caricare tutti i dispositivi disponibili.
Quindi potrete fare essenzialmente tre cose: 1) far installare una o più porta USB direttamente nella presa di corrente, ma dicono che questa soluzione consumi troppa energia; 2) usare un caricabatterie con una singola porta; 3) utilizzare un prodotto come il Tizi Tankstation.
Questo hub per ricaricare ha ben 5 porte USB. Sono tutte potenziate, quindi non dovrete selezionare quelle più potenti o quelle meno potenti. Per esempio l’iPad ha bisogno di più energia. Grazie ad una tecnologia chiamata Auto Max Power, il dispositivo permette di caricare fino a 8A contemporaneamente, con una potenza massima per ogni porta di 2,4A, contro i comuni 2,1A.
Utilizzato con l’iPhone 6, come da mia prova, si è passati dal 20% al 100% in meno di 45 minuti. Se utilizzate più dispositivi contemporaneamente, il Tizi Tankstation gestirà automaticamente la potenza di ciascuna porta dando priorità di potenza ai dispositivi più scarichi.
Basta avere uno di questi hub sulla scrivania per caricare tutti i propri dispositivi da una singola presa di corrente. L’accessorio contiene anche un LED blu che dimostra il suo stato attivo. Avrei preferito non averlo, perché se utilizzato in una stanza buia, di sera, illuminerà parte della stanza. Se cercate una luce di compagnia può esservi utile anche per quello.
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