Qualche giorno fa vi ho mostrato il processore S1, quello presente negli Apple Watch per intenderci, passato ai raggi X. Tramite queste foto è stato possibile applicare quella che in gergo tecnico si chiama inverse engineering, vale a dire ricostruire un dispositivo smontandolo.
Un’operazione molto più dettagliata è stata effettuata da ABI Research che, armata di microscopio, ha analizzato ogni singolo componente di questo processore grande neanche 2,5 centimetri. È stato scoperto, per esempio, che la memoria RAM è da 512 MB ed è costruita da Elpida.
La memoria di storage è da 8 GB ed è di SanDisk e Toshiba. Broadcom si è occupata delle antenne WiFi, bluetooth ed NFC. IDT invece ha fornito il chip per la ricarica wireless. L’accelerometro e il giroscopio sono di STM ed ADI ha realizzato il controller del touch screen.
È molto affascinante vedere che tutto questo è racchiuso in così poco spazio.