Ormai è dal 2010 che vi parlo del Liquidmetal. Un materiale straordinario, in grado di auto ripararsi, resistere alla corrosione e due volte più forte del titanio. È un materiale che può anche essere lavorato sotto forma liquida per poi indurirlo. Basti pensare al vantaggio nell’usarlo colandolo negli stampi, per comprendere quanto si potrebbe risparmiare nella produzione dei dispositivi.
Apple ha stretto accordi con la società che lo produce da ormai 5 anni, ma la sua applicazione non si è mai vista. Almeno non in modo massiccio. Al momento pare sia utilizzato solo per le graffette per estrarre lo sportellino degli iPhone e iPad. Quello usato per la SIM card.
Usi recenti hanno visto l’applicazione del Liquidmetal anche per alcuni componenti del Touch ID e per il case di protezione del chip S1, quello utilizzato per l’Apple Watch. Da anni ci chiediamo ce la società prima o poi lo utilizzerà anche per le scocche dei suoi prodotti.
Avere un materiale così resistente potrebbe aiutare molto gli utenti che temono graffi e crepe.
In pratica è il materiale di cui sono fatti i Terminator (perlomeno dal T-2000 in poi…)