In Cina è abbastanza comune usare l’applicazione WeChat, nato come concorrente di WhatsApp, per effettuare dei pagamenti istantanei. In Europa siamo ancora un po’ indietro. I sistemi per i pagamenti P2P, come vengono chiamati, ci sono, ma fanno fatica a diffondersi.
Facebook, che di recente ha ufficializzato di avere 1,6 miliardi di iscritti, potrebbe essere la chiave di volta del cambiamento. La società sta studiando da tempo un sistema per aggregare un po’ di servizi per realizzare la piattaforma di pagamento universale.
La società ha in sperimentazione i pagamenti con Messenger in alcuni paesi. Durante la conferenza stampa dell’ultimo trimestre fiscale, però, Mark Zuckerberg ha dichiarato di voler collaborare con varie aziende per portare i loro sistemi di pagamento sulla piattaforma:
Guardiamo alle cose come Apple sta facendo con Apple Pay, per esempio, come un’innovazione pulita in un’area piena di frizioni sulle transazioni.
Zuckerberg è convinto che portando i pagamenti in Messenger e Facebook il traffico sul sito aumenterà di molto.

