Apple è molto attenta all’ecologia. Negli ultimi anni ha investito molto per utilizzare solo fonti di energia rinnovabili, riciclare l’acqua, usare materiali riciclabili e usare carta riciclata per gli imballaggi.
In tutte queste iniziative c’era una macchia inspiegabile: le buste di plastica fornite negli Apple Store. Sono molto belle e comode, ma perché usare la plastica che inquina? Questa falla del processo ecosostenibile sarà colmata a breve.
In una nota interna mandata ai dipendenti degli Apple Store si legge:
Abbiamo come obiettivo lasciare un mondo migliore di come lo abbiamo trovato. Una borsa alla volta. Così, dal 15 aprile, passeremo alle borse di carta realizzate con materiale riciclato all’80%. Queste borse arriveranno in formato medio e grande.
Quando un cliente comprerà un prodotto, chiedete se ne hanno bisogno. Potrebbero decidere di non volerla. E voi incoraggerete loro a diventare più ecosostenibili.
Se avete ancora borse di plastica, terminatele prima di usare quelle di carta.
Quindi non solo le borse di carta sostituiranno quelle di plastica, ma i dipendenti di Apple non le daranno di base, perché chiederanno ai clienti se ne hanno bisogno.
Non so voi, ma con quello che costano i prodotti Apple io la busta la chiedo di default. Tornerà sicuramente utile per altri trasporti.
Ottima scelta.
Del fatto che le loro buste di plastica non fossero biodegradabili me ne sono sempre lamentato con i commessi dell’Apple Store, ogni volta che ci ho fatto un acquisto, rifiutando di riceverle.
Evidentemente non devo essere stato il solo a lamentarmi, se la cosa è arrivata fino ai “piani alti”.