
Lo schermo è l’elemento che si rompe di più nel telefono. È inevitabile: è l’area più estesa e sensibile ed è la prima ad essere colpita quando il telefono cade di piatto. Per questo motivo c’è un grande commercio di pellicole per proteggerlo.
In futuro, però, l’iPhone potrebbe avvisare della zona più sensibile e a rischio rottura grazie a dei sensori. Apple ha depositato un brevetto a tal proposito, per rilevare il sorgere di micro fratture, non visibili all’occhio, in grado di indebolire la struttura dello schermo.
Per riuscirci la società utilizzerà il reticolato del touchscreen, destinato a registrare il passaggio del polpastrello sullo schermo. Un sensore utilizzerà un sistema di vibrazioni o una luce pulsata, per realizzare la mappa di questo reticolato.
Quando ci saranno delle discontinuità a distanza di tempo, significa che in quella zona si è formata una micro frattura. Il sistema potrebbe essere usato per correre ai ripari, applicando una custodia o una pellicola qualora il telefono non l’avesse, oppure ricorrere all’assistenza di Apple.