bug iOS 7.1.1
Wikileaks sta aiutando Apple a colmare tutti i bug usati dalla CIA 2

Per qualcuno si tratta di un caso che andrebbe ridimensionato, per altri è lo scandalo dell’anno. Come vi mostrai qualche giorno fa, Wikileaks ha pubblicato 8.761 documenti sottratti alla CIA che dimostrano l’uso di alcuni bug per spiare dei sospettati.

Sono falle utilizzate per attuare attacchi mirati ad alcuni dispositivi. Tra queste ce ne sono 14 usate per entrare in iOS. Apple ha fatto sapere che molte di queste falle sono state già risolte. Inoltre nei documenti non ne appare neanche una relativa ad iOS 10, vale a dire l’ultima versione. Quindi teoricamente da iOS 10 in poi dovremmo essere al sicuro.

Oltre a questo, sappiamo che ora la società sta lavorando con Wikileaks per ottenere tutte le informazioni sui bug ancora da risolvere. La società intende spulciare tutti i documenti nelle mani dell’organizzazione, per risolvere tutte le falle attuali.

Qualcuno potrebbe considerare la ricerca per ottenere una sicurezza elevata, come un problema per la lotta al terrorismo e alla criminalità. Bisogna considerare, però, che le falle non possono essere usate solo dagli enti governativi, ma anche dagli hacker che potrebbero usarle per rubare dati e creare malware.

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