Il cuore è la prima cosa che batte in un embrione e l’ultima cosa a fermarsi in una persona. È il motore di tutto, il centro. Tant’è vero che quando si ama una persona si tende a donare, in modo figurato, il proprio cuore.
Il problema è che a volte potrebbe funzionare male. Ma come fare a capirlo? La soluzione è nella prevenzione. Fortunatamente i dispositivi indossabili possono aiutarci a farlo. Lo dimostra una ricerca dell’Università di California e dell’Università di San Francisco.
Utilizzando l’app Cardiogram, disponibile gratuitamente nell’App Store, è stato possibile individuare problemi cardiaci con un’accuratezza del 97%. Alla ricerca hanno partecipato 6.158 utenti e in 200 di loro è stato trovato un problema di fibrillazione atriale parossistica.
Tramite l’intelligenza artificiale è stato possibile unire tutti i dati realizzando il grafico standard dei battiti durante la giornata. Da qui è stato possibile realizzare un confronto tra il proprio grafico e quello generale, rilevando possibili disfunzioni.
Ricerche come queste, allargate in altri ambiti, potrebbero salvare molte vite, avvisando l’utente del sorgere di problemi di salute.