
L’iPad Pro da 10,5”, come annunciano le prime recensioni, sembra essere diventato il punto di svolta per la congiunzione tra tablet e computer. Quando arriverà iOS 11, alla luce dello schermo più grande e il supporto della Smart Keyboard e l’Apple Pencil, il dispositivo potrebbe realmente sostituire il computer per molti.
Intanto, visto che è già in vendita, iFixIt ha deciso di smontarlo per comprendere quanto sia semplice ripararlo. Una volta aperto mostra tutta la sua bellezza ingegneristica. Il tablet è praticamente uno schermo collegato centralmente con dei cavi ad una scheda logica, circondata da due grandi batterie.
Nella versione LTE, la società ha aggiunto un blocco di plastica, probabilmente per questioni conduttive. La fotocamera è la stessa dell’iPhone 7, quindi 12 megapixel con capacità di registrare in 4K. Quella anteriore è da 7 megapixel.
Chip A10 Fusion, RAM formata da 2 banchi di LPDDR4 da 1.600 MHz e memoria NAND di Toshiba. Le batterie consentono 8.134 mAh con una potenza di 30,8 Wh, contro i 27,91 Wh della versione da 9,7”.
Il punteggio finale è di 2 su 10, dove 1 è il massimo della difficoltà nella riparazione. C’è un ampio uso del collante, lo Smart Connector è impossibile da riparare e lo schermo LCD è fuso con il vetro di protezione.