Negli anni ’90 c’era un motto di Bill Gates che divenne il mantra di Microsoft: “Un computer in ogni casa”. L’obiettivo non era solo informatizzare il mondo, ma creare un bacino immenso di clienti.
Qualcosa del genere accade negli ospedali. Qui, dichiara Techcrunch, Apple mira ad avere un iPad per ogni paziente. In alcuni ospedali sono già partite le sperimentazioni e i risultati sembrano essere promettenti.
Attualmente ci sono iPad in uso al Jacobs Medical Center a San Diego, al MetroSouth Medical Center di Chicago e al Cedars-Sinai di Los Angeles. Gli iPad non sono affidati ai medici, cosa che tra l’altro diventa sempre più diffusa, ma ai pazienti.
Questi possono usare i tablet per comprendere meglio lo stato delle loro cure, leggere i dati vitali, avere uno storico dei referti e così via. Anche i medici e le infermiere trovano il tablet molto utile. Possono evitare di andare alla ricerca dei documenti perché questi sono sempre presso il paziente.
Michelle Williams, un’ostetrica, dichiara che l’iPad è usato spesso dalle mamme per vedere i loro bambini nelle incubatrici mediante FaceTime.
Sperimentazioni del genere sono in atto anche in Italia. Ora l’obiettivo è creare un sistema software in grado di far conversare le varie soluzioni tra di loro e creare un ambiente open source per la gestione dei dati.