macOS è tra i sistemi operativi più sicuri al mondo. Anche se c’è sempre qualche falla da colmare, Apple rilascia degli aggiornamenti per risolverli in fretta, oltre a poter frenare i danni velocemente da remoto.
A tal proposito veniamo a conoscenza del progetto Imperial. Questo progetto, dichiara Wikileaks, fu attivato dalla CIA per spiare i Mac mediante degli attacchi. L’ente americano aveva costruito il malware Achilles per colpire i pacchetti .dmg delle applicazioni da installare.
Aeris, invece, era un malware scritto in C in grado di attaccare i computer con Linux. SeaPea, invece, era uno strumento in grado di nascondersi nei Mac per attivare connessioni da remoto.
Tutti questi malware non funzionano da macOS 10.8 in poi. Quindi le falle che utilizzavano non funzionano più. Così come non funziona più la falla che usava il malware FruitFly e le sue varianti, utilizzate per fare screenshot dei computer, attivare la webcam, carpire cosa veniva digitato con la tastiera e così via.
È importante aggiornare i Mac all’ultima versione per evitare le falle di sicurezza. Ciò che ci chiediamo e se attualmente ce ne sono altre utilizzate ancora adesso per malware efficaci.