
Spiegare l’uso dei servizi cloud per archiviare i file on line e preferirli alle classiche pendrive non è sempre semplice. Quando ho provato a farlo con una persona completamente a digiuno di questo argomento, mi ha chiesto più volte perchè dover pagare un servizio ogni mese se con una pendrive serve un acquisto singolo.
In effetti dal punto di vista economico questo ragionamento è razionale. Ma ci sono tanti motivi che spingono a scegliere un servizio cloud pagando una quota mensile, anziché usare una pendrive. Per esempio:
- I file nel cloud sono sempre al sicuro. Se perdiamo la pendrive perdiamo tutti i file in essa contenuti.
- Molte volte i servizi cloud sono più capienti di una pendrive.
- Avere file nel cloud è come averli in tutti i dispositivi nel quale abbiamo fatto login. La pendrive va inserita in ogni dispositivi manualmente e questo, in alcuni casi come l’uso dell’iPhone, non è sempre facile.
- Molti servizi accedono direttamente ai servizi cloud e questo non è possibile con una pendrive in off line.
In realtà un modo per non dover pagare ogni mese una quota di abbonamento esiste. Basta creare il proprio servizio cloud personale. Questo si può fare con dispositivi come l’Apollo Cloud 2 Duo di Promise. Quest’azienda multinazionale ha 7 centri di ricerca e sviluppo nel mondo e ha 27 anni di esperienza.
Apollo Cloud 2 Duo è una sorta di NAS ottimizzato e semplificato per un uso intensivo e non richiede la conoscenza delle reti. Per usarlo, infatti, basta estrarlo dalla confezione, aprire l’app ufficiale per iOS o Android, inquadrare il codice QR e procedere con la registrazione del proprio account.
Nella confezione, oltre al dispositivo, abbiamo:
- L’alimentatore di corrente con l’adattatore per presa europea e presa inglese.
- Un cavo Ethernet.
- Materiale illustrativo e codice QR.
Una volta estratto dalla scatola, l’Apollo Cloud 2 Duo va collegato alla presa di corrente e al proprio router WiFi mediante il cavo Ethernet. Una volta effettuata la registrazione è possibile usarlo sin da subito.
Il dispositivo misura 213 x 137 x 123 millimetri e ha un peso di 2,3 KG. Il suo design è molto elegante. Ricorda Eve del film Wall-E. In cima possiamo notare il sistema di areazione che fa uso di una ventola hot swap per raffreddare l’hardware.
Sulla sua superficie, inoltre, troviamo un unico pulsante touch che integra un LED colorato. Il LED ci indica, con i suoi colori, lo stato di utilizzo del dispositivo. Per esempio quando non è in uso il LED si accende e spegne imitando il respiro umano.
All’interno abbiamo ben 8 TB di spazio. Questi possono essere gestiti in RAID 0, quindi occupando tutto lo spazio disponibile, oppure in RAID 1. In quest’ultimo caso la memoria si dimezza a 4 TB, perchè la metà dei dischi funzionano per fare la copia di backup dell’altra metà . Si tratta di una modalità che consente di avere una copia dei propri file nel caso uno dei dischi si rompesse.
Sul retro abbiamo l’ingresso per il cavo di alimentazione e l’ingresso per il cavo Ethernet. Inoltre è possibile trovare una porta USB 3.0. Questa serve per inserire una pendrive e spostare velocemente dei dati dall’interno dei dischi alla pendrive. Il tutto è gestito da un processore Dual Core da 1 GHz e una connessione dati fino a 1 Gigabit.
L’utilizzo è gestito molto bene dall’app per iOS o da quella per computer. L’app consente di fare tre cose:
- Gestire il proprio spazio cloud da qualsiasi luogo, potendo accedere alle proprie cartelle. L’app si integra anche con l’app Files di iOS 11, quindi gestire i file è molto semplice. Si possono trascinare da un’app all’altra se avete un iPad.
- Sincronizzare delle cartelle tra i computer.
- Fare un backup incrementale con Time Machine, come fosse una Time Capsule.
Il software consente anche di aggiornare il firmware dell’Apollo Cloud 2 Duo in modo automatico. In questo modo sarà possibile usare tutte le novità future in serbo da Promise.
All’interno dell’app, inoltre, potrete salvare automaticamente tutte le foto nel rullino, in modo da avere una copia di backup delle proprie foto e video. Questa sezione supporta anche la geolocalizzazione delle immagini, il riconoscimento automatico dei volti e la creazione intelligente degli album.
Volendo possiamo condividere il nostro spazio con più persone. L’app ci permette di creare fino a 40 account. In questo modo potremo offrire dello spazio ai nostri amici e parenti, oppure ai dipendenti della nostra azienda. L’Apollo Cloud 2 Duo, infatti, è ideale per condividere file in uno studio. L’app ci permette anche di condividere i file con altre persone, impostando un limite di tempo o una password di accesso, inviando loro un link per il download.
Grazie al supporto del sistema SMB Apollo Anywhere, si può accedere ai contenuti multimediali caricati nel proprio spazio, come dei video, e accedervi sia dall’app di Apollo che da app di terzi. Per esempio potrete archiviare i vostri filmati e vederli in giro con l’app di Infuse o altre simili.
L’Apollo Cloud 2 Duo è molto efficiente. Consuma in media 30 watt e consente di avere il proprio cloud personale con un sistema cifrato, in modo da non temere attacchi hacker. Il dispositivo è molto semplice da usare e non fa molto rumore. A volte lo si sente operare quando si spostano grandi quantità di dati.
La possibilità di installare aggiornamenti del software consente di beneficiare delle funzioni che arriveranno in futuro. Per esempio spero sia migliorata la sincronizzazione delle cartelle. Attualmente si possono sincronizzare solo le cartelle trascinate nell’Apollo Sync Folder.
Avere un proprio spazio cloud così ampio, fino a 8 TB, e sapere di non dover pagare quote mensili, con la possibilità di condividere questo spazio tra più persone, ci fa comprendere che l’acquisto dell’Apollo Cloud 2 Duo può diventare conveniente nel lungo periodo. Per esempio con Dropbox si può avere 1 TB di spazio pagando 99 € l’anno. Se si avesse bisogno di 8 account da 1 TB ciascuno si pagherebbero 792 €.
Un Apollo Cloud 2 Duo con 8 TB di spazio, invece, costa 503,30 € su Amazon e una volta acquistato non richiede abbonamenti mensili o annuali. Sul lungo periodo è un investimento molto sensato.