Prima di tirare il freno a mano sul progetto Titan, per la realizzazione di un’auto a guida autonoma, Apple si conteneva gli ingegneri con Tesla, spesso attivando un tiro alla fune a vicenda, contentandosi i manager migliori.
Qualcosa del genere sembra essere stato avviato anche nel settore dei contenuti media. Visto la crescita del settore dei video in streaming, con serie TV e film in esclusiva, Apple sta assumendo persone provenienti dai suoi concorrenti.
Per esempio la società ha assunto Tara Sorensen che si occupava della sezione bambini di Amazon Studios, per il servizio Amazon Prime Video. Dalla stessa azienda sono state assunte Carina Walker con il ruolo di creativo esecutivo e Tara Pietri per la divisione affari interni.
La società ha anche assunto Philip Matthys da Hulu e Jennifer Wang Grazier da Legendary Entertainment. Apple spenderà 1 miliardo di dollari nel 2018 in contenuti video, ma questo budget dovrebbe salire a 4,2 miliardi di dollari nel 2020.