dollari

Sembrerà strano, ma uno degli azionisti principali di Apple è Apple stessa. La società di Cupertino annunciò un piano di riacquisto delle azioni nel marzo del 2012. L’azienda di Cupertino dichiarò che parte del denaro in cassa sarebbe andato agli azionisti sotto forma di dividenti e parte per riacquistare azioni proprie.

Ma perché si riacquistano azioni? Gli scopi sono molteplici. Lo si fa per sostenere il valore sul mercato, perchè se c’è qualcuno che acquista è chiaro che il valore non scende molto. Inoltre le azioni riacquistate possono essere date come bonus ai manager o dipendenti. Possono anche essere rivendute per ottenere liquidità. Inoltre un minor numero di azioni sul mercato fortifica la quota degli azionisti.

Avere una percentuale di un’azienda che ha una percentuale di azioni, a sua volta corrisponde a possedere una percentuale anche di quelle azioni, anche se non se ne può disporre.

Negli anni, quindi, la società ha comprato azioni proprie per 226,6 miliardi di dollari. È un record storico per il mercato statunitense. Di questi 62,9 miliardi sono stati investiti solo nel 2018.

Peccato che il prezzo delle azioni, nel frattempo, sia sceso. A gennaio le azioni valevano 175 $ ciascuna. Oggi sono al di sotto di 156 $ ciascuna. Secondo un’analisi del Wall Street Journal Apple avrebbe perso 9 miliardi di $ nel suo investimento di quest’anno.

Tecnicamente la società non ha ancora perso nulla. Perderebbe se vendesse quelle azioni oggi. La società si può ancora impegnare per far si che il valore delle azioni cresca di nuovo, recuperando la perdita di valore. Ma alla luce del fatto che le vendite degli iPhone starebbero calando, andrà così?

Leave a comment

Cosa ne pensi?