
Il design di Apple non è firmato solo da Jonathan Ive. A volte i progetti sono stati firmati da più persone, con collaborazioni con persone esterne. Per esempio una di queste persone è Naoto Fukasawa.
Apple prende molto dall’arte giapponese. Il minimalismo, la semplicità e la coerenza sono tipici dell’arte giapponese. Negli anni ’90, per esempio, Naoto Fukasawa aiutò Jonathan Ive a realizzare il 20th Anniversary Macintosh.

Questo computer, dal design unico, fu prodotto in 12.000 unità , ma ne furono vendute solo 11.601. Decretando il flop del progetto.
Fukasawa non aveva ancora visitato l’Apple Park. La sua visita è stata l’occasione per mostrare l’ultima opera di Jonathan Ive. L’incontro è stato raccontato dal magazine giapponese AXIS, dove si dice che erano presenti anche alcuni giornalisti e il direttore artistico di Hermès.
In fondo c’è un po’ di Fukasawa anche nell’Apple Park. Le sedie della caffetteria sono il modello Hiroshima realizzate proprio dal famoso designer giapponese.
