
Facebook riuscirà a riportare le criptomonete alla ribalta? Il mercato delle monete costruite sulle blockchain in realtà non si è mai fermato. à solo diventate meno popolari sui media perchÊ il valore delle monete si è ridotto molto negli ultimi tempi. Ma la tecnologia esiste ancora, perchÊ essenzialmente non si può fermare.
A tal proposito Facebook tenta di riportare in auge un progetto del 2010. Allâepoca si chiamavano Facebook Credits, ma oggi si parla di Libra. Se i credits erano semplicemente delle unitĂ convertite in denaro, per comprare contenuti come oggetti da inviare virtualmente agli amici, Libra è una vera e propria criptomoneta.
E non si tratta di un prodotto di Facebook, ma è unâassociazione di un centinaio di aziende che vogliono usarla per favorire i pagamenti nelle zone dove il denaro elettronico non è diffuso. Lâapprodo di Facebook nellâassociazione e il suo utilizzo reale può avere un impatto enorme. Basti pensare che potrebbe diventare lâunitĂ base per gli scambi su WhatsApp.
Di certo Libra, anche se basata sulla blockchain, non è decentralizzata visto che i nodi sono gestiti dallâassociazione e dagli associati. Câè di buono la sua stabilitĂ . Nel senso che per evitare fluttuazioni importanti è stata agganciata ad un sistema di riserve, alimentato dalle associate proprio come fanno le monete reali con le riserve di denaro allâestero.
BisognerĂ vedere se gli utenti inizieranno ad adottarla come una qualsiasi moneta e se saranno disposti a dare denaro reale in cambio di Libra. Facebook ha anche pensato di integrare un wallet in grado di gestire Libra direttamente nel social network che si chiama Calibra.
Tutto questo dovrebbe essere disponibile per il prossimo anno. Intanto vi lascio al sito ufficiale del progetto.