Qualche giorno fa mi è capitato di fare un sogno. Ero ad una cena tra buoni amici e si rideva molto. Non quelle risate di circostanza. Quelle che hanno un suono più acuto, fatte a denti stretti. Erano risate sincere, di quelle che ti riempiono la bocca e i polmoni.
Quella sensazione di benessere, di convivialità, mi hanno accompagnato lungo il risveglio, generando anche un po’ di tristezza quando mi sono accorto che fosse tutto un sogno. La verità è che con oltre due anni di emergenza pandemica, dove continuiamo a fare sacrifici evitando i momenti di socialità, una cena tra amici sinceri ci appare come un sogno. Soprattutto la sensazione di benessere e spensieratezza che è in grado di generare.
Per questo Natale quindi non vi auguro pacchetti sfarzosi, regali tecnologici o piatti succulenti. Vi auguro di ritrovare presto quella sensazione e di viverla a pieno. Buon Natale a tutti.