Recensione Cinque giorni al Memorial
Cinque giorni al Memorial

Nell’agosto del 2005 un uragano di classe 5, uno dei più pericolosi, colpì le coste del Centro America con venti a 280 km/h. Fu chiamato uragano Katrina e dopo al suo passaggio si contarono 1.836 vittime e danni per 125 miliardi di dollari.

Attorno alla città di New Orleans c’erano a difesa un sistema di argini per contenere l’acqua alta. Difesa che crollò, portando all’80% della città sott’acqua per settimane.

I ritardi nei soccorsi e la scarsa prevenzione, sono uno dei tanti fallimenti dell’amministrazione di George W. Bush.

Cherry Jones, Lorna Wilson e Jessica Greco in “Cinque giorni al Memorial”.
Cherry Jones, Lorna Wilson e Jessica Greco in “Cinque giorni al Memorial”.

Questi avvenimenti sono raccolti in un libro pubblicato nel 2013 dal giornalista Sheri Fink chiamato “Cinque giorni al Memorial1Fink in realtà pubblicò nel 2009 un’inchiesta sul New York Times Magazine sullo stesso argomento. Inchiesta che poi gli ha portato un Premio Pulitzer. Da qui la decisione di trarre un libro. Qui ci si focalizza nello specifico sugli avvenimenti accaduti nel Memorial Medical Center, un ospedale di New Orleans colpito dall’inondazione.

Nel 2017 Scott Rudin lavorò l’adattamento cinematografico del libro. Il progetto però non decollò. Apple ne acquistò i diritti nel settembre del 2020 e diede l’ingaggio per la sceneggiatura a Carlton Cuse 2Lo stesso sceneggiatore di Lost, The Strain e Locke & Key e la regia fu assegnata John Ridley 3Tra le sue regie 12 anni schiavo, Ben-Hur e American Crime.

Di cosa parla Cinque giorni al Memorial

A differenza di come potrebbe far credere il titolo, non si tratta di un conto alla rovescia. Del tipo “mancano 5 giorni al Memoriale”. Ma il titolo indica 5 giorni passati al Memorial Medical Center: un ospedale colpito dall’uragano Katrina e dalla conseguente inondazione.

Durante l’emergenza migliaia di persone sono rimaste intrappolate nella struttura, molti tra medici e soprattutto pazienti.

Julie Ann Emery in “Cinque giorni al Memorial”
Julie Ann Emery in “Cinque giorni al Memorial”

Abbandonati dalle autorità, per le quali fu molto criticata l’amministrazione di Bush Jr., le persone rimasero ben presto senza elettricità, sotto il caldo cocente di agosto, con macchinari inutilizzabili e pazienti in gravi condizioni.

Le vicende, oltre a raccontare della cronaca dell’uragano, per le quali ci sono anche delle immagini reali inserite nella serie TV, si soffermano sul dramma dei soccorsi e dei malati.

I fatti di cronaca riportano anche degli episodi di eutanasia da parte del personale medico, di cui poi si attivano dei risvolti legali che ci porteranno tra le varie puntate della serie.

Le mie impressioni su Cinque giorni al Memorial

La serie è una di quelle che si può indicare come “basata su eventi realmente accaduti”. In effetti, anche se in forma romanzata, gli avvenimenti dell’uragano, della disperazione della distruzione e l’abbandono della città di New Orleans sono veri.

Vera Farmiga in “Cinque giorni al Memorial”
Vera Farmiga in “Cinque giorni al Memorial”

Avvenimenti che oltre ad aver causato migliaia di vittime, ha portato molta discussione negli Stati Uniti e nel mondo. La domanda è: se fosse stata colpita una città più in vista, anzichè una città popolata per la maggior parte da persone nere, ci sarebbe stata lo stesso livello di noncuranza? I soccorsi sarebbero arrivati ugualmente con molta calma?

Il telefilm fa riflettere e di sicuro, anche se ci prova, non riesce a trasmettere lo spettatore il disagio, la disperazione e il senso di smarrimento delle persone colpite dall’uragano Katrina.

Quello che gli spettatori si chiedono è se i medici hanno agito nel modo corretto, oppure se ci sono stati degli sbagli.

L’accoglienza di Cinque giorni al Memorial

Portare un avvenimento di cronaca sugli schermi, in una serie TV, non è molto semplice considerando che quasi tutti conoscono la fine della storia.

Usare lo storytelling per raccontare gli avvenimenti in un ospedale, con una storia legale per la quale si attende il finale, crea in qualche modo un ritmo in grado di far funzionare le cose.

Su Rotten Tomatoes ha infatti ottenuto il 90% di consensi, il che la rende una delle serie meglio riuscite su Apple TV+.

Trovate Cinque giorno al Memorial su Apple TV+ dove è presente in tutte e 8 le puntate.

Riferimenti:
  • 1
    Fink in realtà pubblicò nel 2009 un’inchiesta sul New York Times Magazine sullo stesso argomento. Inchiesta che poi gli ha portato un Premio Pulitzer. Da qui la decisione di trarre un libro
  • 2
    Lo stesso sceneggiatore di Lost, The Strain e Locke & Key
  • 3
    Tra le sue regie 12 anni schiavo, Ben-Hur e American Crime
Cinque giorni al Memorial

Regista: John Ridley

Data di creazione: 2022-08-12 21:29

Valutazione dell'editor
4.1

Pro

  • Tratto da una storia vera
  • Il ritmo sembra reggere

Contro

  • Basato su fatti di cronaca di cui si conosce la storia

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2 Comments

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