
L’annuale conferenza globale di Google Cloud, Cloud Next 2024, si sta tenendo dal 9 all’11 aprile. L’evento ha messo in luce le ultime novità nel campo dell’intelligenza artificiale (AI), con particolare attenzione a Gemini 1.5 Pro, Imagen 2 e Vertex AI.
Durante il keynote “The new way to cloud” di ieri 9 aprile, sono state presentate funzionalità importanti per Google Workspace.
Le sessioni e le attività nei giorni 10 e 11 approfondiranno temi come AI e Machine Learning, sviluppo di applicazioni, infrastrutture, dati e analisi. Sponsor di rilievo e oltre 40.000 partecipanti proveranno in anteprima le soluzioni Google Cloud Next 2024 per il cloud computing e l’AI.
Indice dei contenuti
Le novità del Google Cloud Next ’24
Durante il Google Cloud Next ’24, Google ha annunciato diverse novità e aggiornamenti importanti nel campo dell’intelligenza artificiale (AI). Ecco alcune delle principali innovazioni presentate.
Gemini 1.5 Pro
- Gemini 1.5 Pro è il modello AI più avanzato di Google, in grado di comprendere contesti lunghi fino a 1 milione di token.
- Questa nuova versione rappresenta un importante passo avanti nella comprensione del linguaggio naturale e nell’elaborazione di grandi quantità di dati.
Novità per gli sviluppatori
- È stata introdotta una nuova versione del modello open source Gemma, progettata per assistere gli sviluppatori nella generazione di codice e in altri tipi di supporto.
- Gemini Code Assist si arricchisce con l’aggiunta di Gemini 1.5 Pro (in anteprima privata) per suggerimenti di codice più accurati e approfondimenti più dettagliati.
Infrastruttura AI ottimizzata
- Google ha reso disponibile TPU v5p, il suo acceleratore AI più potente e scalabile, con una potenza di calcolo 4 volte superiore rispetto alla generazione precedente.
- Sono state annunciate nuove istanze GPU A3 Mega, progettate specificamente per carichi di lavoro AI.
Con l’espansione delle capacità di Gemini e l’ottimizzazione dell’infrastruttura, Google mira a rendere l’AI più accessibile e a promuoverne l’adozione in diversi settori.
Le novità per Gemini

Tra le novità presentate al Google Cloud Next ’24, una delle più interessanti riguarda Gemini. Gmail, l’app di posta elettronica di Google, si arricchisce di nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale.
Innanzitutto, gli utenti potranno sfruttare il comando vocale “Help me write” direttamente dall’app mobile di Gmail. Questa funzione consentirà di dettare il testo dell’email, che verrà trascritto dall’AI e suggerito all’utente per una revisione finale prima dell’invio.
In secondo luogo, Gemini introdurrà una nuova funzione chiamata “Instant Polish”. Questa permetterà di trasformare in modo istantaneo appunti o bozze in email ben formattate e strutturate.
Basterà incollare il testo grezzo nell’app di Gmail e l’AI si occuperà di riformularlo in uno stile più formale e coerente, adatto per una comunicazione professionale.
Queste novità rappresentano un passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle applicazioni di produttività quotidiana, semplificando la stesura di email e risparmiando tempo prezioso agli utenti. Allo stesso tempo, sollevano interrogativi sull’impatto che l’AI potrebbe avere sulla comunicazione scritta e sulla necessità di preservare un tocco umano nelle interazioni professionali.
Le 5 novità per Google Workspace
Tra le principali novità per Google Workspace presentate al Google Cloud Next ’24, spiccano cinque nuove funzionalità incentrate sull’intelligenza artificiale e volte a migliorare la produttività degli utenti.
Google Vids è una nuova app per la creazione di video alimentata dall’AI. Consente di generare storyboard, aggiungere video, immagini e musica di stock, nonché opzioni di voce narrante.
Sarà rilasciata nei Workspace Labs a giugno, offrendo agli utenti uno strumento potente per creare contenuti video coinvolgenti con pochi clic.
Un’altra novità riguarda le traduzioni automatiche dei sottotitoli in Google Meet. La funzione “Translate for me” rileverà e tradurrà automaticamente i sottotitoli in 69 lingue, rispetto alle 17 precedenti. Questa funzionalità farà parte del nuovo add-on “AI Meetings and Messaging” al costo di $10/utente/mese.
Google ha inoltre annunciato un add-on chiamato “AI Security”, al costo di $10/utente/mese. Sfruttando l’intelligenza artificiale, questo strumento identificherà, classificherà e proteggerà automaticamente i file sensibili presenti in Google Drive, garantendo maggiore sicurezza dei dati.
Per quanto riguarda Google Sheets e Docs, sono previsti aggiornamenti come una nuova funzione “tabelle” con modelli preimpostati in Sheets, e una nuova esperienza con schede e immagini di copertina a tutta pagina in Docs.
Infine, Google promette miglioramenti nell’ambito della produttività, grazie a funzioni AI per la creazione di note di riunione, riepilogo delle chat e traduzione in tempo reale.
Il futuro dell’AI mostrato da Google
Durante il Google Cloud Next ’24, Google ha offerto uno sguardo sul futuro dell’intelligenza artificiale (AI) e su come intende renderla più accessibile e integrata in diversi aspetti della vita quotidiana.
Ecco alcune delle principali novità presentate:
Agenti AI per assistere clienti e dipendenti
- Google sta sviluppando Agenti AI per aiutare i clienti a interagire con le aziende in modo più fluido attraverso vari canali. Questi agenti forniranno un’esperienza di assistenza più naturale e personalizzata.
- Sono previsti anche Agenti AI per supportare i dipendenti a essere più produttivi e collaborare meglio, semplificando compiti come la pianificazione delle riunioni o la gestione dei progetti.
Agenti Creativi e nuove GPU
- Google lancerà Agenti Creativi per assistere designer e team di produzione nella creazione di immagini, presentazioni e altri contenuti. Questi strumenti AI renderanno più semplice e accessibile la creazione di contenuti multimediali.
- Sono state annunciate le nuove istanze GPU A3 mega con il doppio della larghezza di banda GPU rispetto alle precedenti A3, oltre a un’opzione “Confidential A3” per proteggere dati sensibili e carichi di lavoro AI.
Acceleratori AI e opzioni di archiviazione ottimizzate
- Nel 2025 arriveranno i chip NVIDIA HGX B200 e GB200 NVL72 per il training mainstream e l’inferenza di grandi modelli di linguaggio.
- Google ha introdotto TPU v5p con 4 volte più potenza di calcolo rispetto alla generazione precedente, ora con supporto per Google Kubernetes Engine.
- Sono state annunciate opzioni di archiviazione ottimizzate come Cloud Storage FUSE, Parallelstore e Hyperdisk ML per accelerare le velocità di training.
Con hardware e software all’avanguardia, Google mira a democratizzare l’AI e a promuoverne l’adozione in diversi settori.
In conclusione
L’evento Cloud Next 2024 di Google ha evidenziato gli sforzi dell’azienda per portare avanti l’AI nella vita quotidiana. Dalle nuove funzionalità per Google Workspace, come Google Vids e le traduzioni automatiche in Meet, all’introduzione di agenti AI per assistere clienti e dipendenti, Google sta lavorando per semplificare e migliorare la produttività attraverso l’intelligenza artificiale.
Inoltre, con acceleratori AI all’avanguardia come TPU v5p e le nuove istanze GPU A3 Mega, insieme a opzioni di archiviazione ottimizzate, Google mira a fornire strumenti potenti per lo sviluppo e l’utilizzo di modelli di AI avanzati.