Portare un libro nella tasca posteriore dei jeans vi farà sicuramente conoscere gente colta, ma fa un po’ aria di poeta maledetto. Di quelli che si distruggono con alcol e droga per poter scrivere.
Meglio avere un libro digitale in tasca, magari nel proprio smartphone. L’università del Queen’s ha realizzato un dispositivo che potrebbe fare al cavo vostro. Il Flexible Smartphone è stato costruito nel ’Human Media Lab dell’università, sfruttando una tecnologia di LG.
Il display è un OLED flessibile che risponde ai comandi mediante la flessione dello schermo su uno dei lati. In questo modo, per sfogliare le pagine, basta piegare lo schermo. La tecnologia è molto interessante, anche se al momento il display non si può piegare completamente.
Il ReFlex, come viene chiamato, usa Android e consente anche di telefonare. Questo prototipo potrebbe fare da apripista a nuovi smartphone più sottili e leggeri.