Rieccoci con le interviste agli sviluppatori per iPhone. Questa volta abbiamo chiacchierato con Marco Bellinaso, sviluppatore presso l’Anguria Lab, società che ha lanciato Postino, il programma che consente di spedire eCard e cartoline reali sfruttando le potenzialità dell’iPhone.
Ecco cosa ci siamo detti:
Ciao Marco, raccontaci un po’ di voi. Sappiamo che avete chiamato la vostra società Anguria, come mai?
AnguriaLab LLC è l’azienda – parte del gruppo GetConnected srl – dedicata allo sviluppo di applicazioni e servizi innovativi su iPhone (ma anche web e altre piattaforme mobile). L’anguria è un frutto fresco, succoso, e anche “bello” da vedere. Inoltre rappresenta i nostri colori italiani: verde la buccia, bianca la crosta, rossa la polpa. I semini neri poi sono le tante idee che abbiamo e che potrebbero crescere. Ci è sembrata perfetta! Per il logo abbiamo aperto una contest su 99designs.com ed il risultato è stato molto positivo, molte idee. Il risultato finale è il nostro smile all’anguria.
Cosa vi ha spinto a programmare per iPhone?
L’innovazione tecnologica del prodotto e le possibilità che offre per sviluppi interessanti e particolarmente interattivi. Inoltre l’App Store è veramente un altro pianeta per la semplicità di distribuzione, soprattutto per chi come noi ha sviluppato anche per BlackBerry e Windows Mobile (che hanno store frammentati, non integrati con il device, e che spesso richiedono un’installazione manuale del software). Infine devo dire che anche la curiosità verso qualcosa di ancora nuovo, e il divertimento che ne sarebbe derivato, ci ha dato una bella spinta per intraprendere quest’avventura.
Sono certo che hai visto la presentazione del firmware 3.0. Che idea hai in merito?
Finalmente ha colmato alcune piccole carenze che aveva rispetto a piattaforme più diffuse come Symbian. La ricerca tipo spotlight è fantastica, e la possibilità di integrarsi con iTunes per far acquistare all’utente dei plugin/estensioni direttamente all’interno della propria applicazione apre nuovi scenari molto interessanti. Penso però che si possa fare molto di più…
Secondo te cosa manca ancora all’iPhone?
Come hardware, vorrei una fotocamera con risoluzione migliore, una CPU più veloce e più memoria per i programmi in esecuzione. Vorrei poi che anche l’iPhone (come tantissimi altri telefoni) supportasse un vero multi-tasking per avere più app in esecuzione, in background. La nuova modalità di notifiche Push è interessante, ma non è la stessa cosa. Non credo molto alla scusa della mancanza del multi-tasking per il risparmio della batteria: il consumo dipende molto da quello che fa l’applicazione in background, quindi non necessariamente andrebbe ad intaccare in modo significativo l’autonomia. E poi non si è obbligati ad avere 10 applicazioni in background, no? Infine, come sviluppatore vorrei che Apple ci desse la possibilità di usare molte più API, non solo quelle che ora sono pubbliche (e che non permettono di agganciarsi ad eventi di sistema, inviare SMS, interagire con altri processi, comandare a più basso livello la fotocamera ecc.)
Che consigli senti di dare a coloro vogliono programmare per iPhone?
Leggere un buon libro (Beginning iPhone Development di APress va benissimo) e fare tanta sperimentazione, senza scoraggiarsi se all’inizio sembra troppo difficile. Presa la mano è un vero divertimento programmare per iPhone!
La tua applicazione Postino va oltre al virtuale offrendo la possibilità di spedire cartoline fisiche. Da cosa vi è venuta l’idea e quali sono state le difficoltà nell’applicarla?
La vera rivoluzione sta nel rendere più semplice ed accessibili le attività di tutti i giorni. Mandare una cartolina è una di queste: spesso non troviamo quella che vorremmo oppure non sappiamo che francobolli acquistare (spesso all’estero…). Adesso si può mandare una cartolina personalizzata con la foto che vogliamo con semplicità e anche risparmiando!
Una delle difficoltà è stata trovare un partner affidabile per la stampa e la postalizzazione delle cartoline. Ma lavorando con immagini di un certo peso e dimensione anche la gestione della memoria non è stata uno scherzo: inizialmente l’applicazione arrivava a picchi di 27 MB di memoria e abbiamo dovuto ottimizzarla per farla scendere prima a 19, poi a 10 e infine a 4 MB per renderla stabile e non farla crashare. Il tool Instruments di Apple ci ha aiutato a trovare i punti critici, ma abbiamo comunque dovuto lavorarci un po’. Diciamo che se avessimo dovuto produrre solo delle e-card (che necessitano di immagini più piccole e leggere) sarebbe stato tutto molto più semplice, ma siamo contenti del risultato e dell’esperienza fatta.
Tra poco inizierà il WWDC 2009, un evento che interessa anche gli sviluppatori per iPhone. Ti attendi novità in merito?
Niente di clamoroso, a dire il vero…ma si spera sempre di sbagliarsi. Se presenteranno Snow Leopard, il nuovo iPhone e il firmware 3.0 parleranno per gran parte di cose già un po’ viste e sentite. Ma comunque il WWDC resta sempre un grande evento, che quando meno te l’aspetti ti può riservare delle sorprese!
Da tempo si vocifera la nascita di una nuova versione Nano dell’iPhone. Secondo te potrebbe essere utile o causerebbe solo confusione?
Personalmente non lo troverei particolarmente allettante. Molto del bello dell’iPhone sta nel suo ottimo schermo…se lo rimpiccioliranno perderà un po’ del suo appeal. Piuttosto non mi dispiacerebbe mantenere le stesse dimensioni fisiche ma avere una risoluzione maggiore (ma proprio se fossi costretto ad apportare delle modifiche sul display. Poi ognuno ha le sue preferenze e fa utilizzi diversi dell’iPhone, quindi sicuramente qualcuno potrebbe preferire dimensioni più tascabili a discapito di un po’ di superficie per vedere film e giocare. Come sviluppatore comunque sarò contento se la scelta di Apple allargherà ulteriormente il bacino di utenti iPhone/iPod!
Postino è la vostra seconda applicazione dopo Locomotimes. Cosa altro state preparando in futuro?
Beh, proprio il giorno seguente che è stato rilasciato Postino è stata rilasciata anche LocomotimesPRO: si tratta di una versione ancora più completa e utile di Locomotimes (che ha avuto un incredibile successo in Italia, con circa 25.000 download). Nella versione PRO abbiamo aggiunto il numero dei treni e la possibilità di controllare in tempo reale la situazione del treno, ovvero i ritardi, ora e binario di arrivo del treno nella propria stazione, in quelle precedenti e successive.
Al momento siamo già al lavoro sulla terza applicazione. Non possiamo ancora dire di cosa si tratta, ma sarà una specie di “giochino” divertente. La preview che abbiamo mostrato a qualche amico ha avuto un notevole successo.
Sei il CEO di Apple per un giorno. Quali cambiamenti apporti alla società?
Questa è difficile. Cambiare qualcosa in un’azienda così innovativa e profittevole senza fare danni è pressochè impossibile! Chi ci ha provato non ha avuto molto successo. Potrei solo dire che c’è un settore che ancora non beneficia delle innovazioni della mela (ufficialmente…): l’automotive. Molti montano il Mac Mini in auto. Ascoltare questi utenti potrebbe dare risultati interessanti. Noi ci stiamo già guardando.
Relativamente all’iPhone mi chiedo se essere un po’ più aperti verso gli sviluppatori non potrebbe portare dei benefici. Certo le cose stanno andando fortissimo anche come sono ora, ma dispiace che alcune applicazioni molto interessanti siano relegate su store paralleli fruibili solo tramite telefoni craccati a causa dei limiti imposti dalla licenza di Apple (limiti che assolutamente non sono tecnologici).