
A volte mi chiedo se Tim Cook fosse capace di scelte come quella di Steve Jobs sul plugin Flash. Io credo di no. Sta di fatto che Jobs all’epoca aveva ragione: il plugin di Flash consuma troppe risorse ed è pieno di bug.
Ora si è convinta anche Adobe che ha finalmente deciso la data dopo la quale non sarà offerto nessun supporto o aggiornamenti. Come annunciato dall’azienda nel suo blog, entro la fine del 2020 il plugin di Flash sarà terminato.
Al suo posto tecnologie come HTML5, WebGL e WebAssembly che nel tempo sono diventati degli standard. Tecnologie che consentiranno di ottenere web app, animazioni ed elementi animati come e meglio di Flash, senza subire i bug di sicurezza e l’incompatibilità con i dispositivi mobili.
Jobs si schierò ferocemente contro il plugin Flash nel 2010, soprattutto per la poca collaborazione di Adobe nel fornire il supporto per colmare le falle di sicurezza e ottimizzare la tecnologia per i dispositivi mobili.
