
Avete notato che di recente ci si lamenta di meno della lentezza di navigazione? Grazie alla diffusione delle reti LTE, i GB abbonanti nelle offerte telefoniche e la diffusione della fibra ottica, sono sempre di più le case coperte da connessione veloce. Nelle grandi città adesso è raro trovare qualcuno non coperto dalla banda larga.
Per la fine del prossimo anno non esisteranno abitazioni italiane con una banda inferiore ai 30 Mbps. Tutto questo grazie al nuovo piano di investimenti per il progetto “Next Generation Access”. Questi prevede di coprire tutte le abitazioni, anche quelle nelle aree non convenienti per le società private.
L’Unione Europea ha stanziato ben 573 milioni di euro per coprire 12,5 milioni di persone e 1 milione di aziende, distribuiti in 7.000 comuni. La quota dell’Europa copre il 60% del totale dell’investimento.
Alla fine dei lavori l’85% degli italiani potrà navigare a 100 Mbps, il restante 15% ad almeno 30 Mbps. In totale l’investimento in banda larga finanziato dalla UE è stato di 1,9 miliardi di euro.