
Lo scorso mese, durante la WWDC 2019, Apple annunciò tra le tante novità anche il sistema Sign in with Apple. Si tratta di una tecnologia di login ad app, siti e servizi in grado di proteggere la privacy degli utenti. Un sistema che non piace a tutti.
Da oltre 10 anni infatti, la OpenID Foundation tenta di diffondere un servizio simile chiamato OpenID. Ovviamente la diffusione di questo tipo di login non è altrettanto efficace come quella di Apple, che può contare su un bacino di oltre 1 miliardo di dispositivi sui quali arrivare appena sarà disponibile iOS 13.
Per questo motivo la fondazione ha pubblicato una lettera aperta a Craig Federighi. Nella lettera si chiedono 4 cose:
- Inserire in Sign in with Apple le cose che mancano e che ci sono in OpenID.
- Testare il tutto con OpenID Connect Self Certification Test Suite.
- Integrare OpenID in Sign in with Apple con OpenID Connect Relying Party.
- L’ingresso di Apple nella OpenID Foundation.
È stato pubblicato inoltre un documento che spiega le differenze tra i due sistemi.
Nel sito di Apple si possono leggere le specifiche di Sing in with Apple.
