
Dopo aver confessato di aver usato Leopard per costruire Vista, ora Microsoft conferma che anche Windows 7 è ispirato da Os X. La dichiarazione è stata fatta da Simon Aldous, partner group manager della società, che ha dichiarato:
“Una delle cose che le persone dicono molto su un Mac è che il suo sistema operativo è fantastico, molto bello graficamente e facile da utilizzare. E’ quello che abbiamo cercato di fare con Windows 7, sia in formato tradizionale e sia in quello touch, creare un prodotto simile al Mac ispirato in termini di grafica“.
Quindi in teoria il prossimo anno in Windows ci saranno le cose che vediamo adesso in Snow Leopard.
[via 9to5mac]

in teoria il prossimo anno in Windows ci saranno le cose che vediamo adesso in Snow Leopard
guarda che Windows 7 è stato rilasciato ad ottobre…
guarda che forse vuole essere una battuta per esprimere come il mondo microsoft sia indietro rispetto a quello apple…
…ironia… 😉
ah, e allora doveva scrivere “domani” o il “prossimo Windows”.
Il “prossimo anno” sembra che nel 2010 verrà rilasciato una nuova versione di Windows…
Domani organizzo un contest dove si vincono bustine di ironia 😛
Sono più di 20 anni che Windows copia, ehm volevo dire si ispira, al Mac.
Windows 1.0 dovrebbe essere stato pubblicato a Novembre del 1985. Conoscendo la data esatta avremmo un anno di tempo per organizzare la commemorazione del “25° Anniversario del Plagio”.
Penso che sarebbe un regalo davvero carino da fare a Microsoft 😀
Ancora diatribe sui sistemi? Windows 7 non e’ ispirato al MAC,e’ la parte grafica che pare sia ispirata del mac.
E Mac a sua volta si e’ ispirato ALTROVE…fatt osta’ che sono sempre li a farsi la guerra nei tribunali e apple PAGA spessoe volentieri.
Non e’ questione di mac o di win…sono entrambe realta’ aziendali,colossi dell’informatica che FAGOCITANO per far cassa.
La cosa interessante semmai sono i brevetti, da questo lato pare che Apple sia molto piu’ produttiva e questo e’ un bene.
Poi pero’ ha altre magagne…quindi invece di prendere le parti di uno o dell’altro dovremmo massacrarli di randellate ad ogni erroraccio o comportamento scorretto.
Direi che avremmo tutti del gran lavoro da fare… 🙂
Si tutti copiano altrove. Infatti da qualche parte esiste una minuscola società sconosciuta che innova per tutta l’umanità 😀 Il fatto che fa scandalo è che Microsoft possiede miliardi di dollari e deve copiare per fare buoni prodotti. Con tutti quei soldi come fa a non innovare? Significa che è gestita malissimo.
A parte che l’interfaccia e i widget di windows 7 sembrano usciti dritti dritti da KDE4… per il resto nulla di nuovo 🙂
Ricky, se Apple da quasi 25 anni continua ad accumulare premi e riconoscimenti nel campo dell’innovazione, del design, dell’usabilità, mentre Microsoft NO (anche se dopo un po’ Windows ne assorbe le stesse feature), il fatto che Microsoft sia una “società fotocopiatrice” è CHIARA, PALESE ed OGGETTIVA.
Ogni discorso che cominci con “ma anche la Apple si è ispirata a…” è FUFFA. Altrimenti fammi un esempio di una funzione *innovativa* comparsa su Windows prima che su un altro OS per il mercato consumer.
Molto è stato inventato da Apple, ma è altrettanto vero che molte cose che la Apple ha adottato per il mercato di massa (Os a finestre, mouse, Floppy da 3″1/4, multitouch, etc.) sono probabilmente basati su concept sviluppati in altra sede, ok.
Ma il mouse (per fare un esempio che comunque potrebbe essere riferito al resto) non era l’unico dispositivo di puntamento ad avere un concept antecedente al 1984. Apple (seguita a ruota da Commodore con l’Amiga 1000 l’anno successivo) ha avuto il coraggio di sceglierlo fra le varie alternative, produrlo in larga serie e regalarlo con ogni Mac.
E questo quando Microsoft sfornava applicazioni per monitor a fosfori verdi 80×25.
Che discorso inutile a volte… La verità è che chi usa windows e non ha mai usato il mac continua ad affermare le stesse cose di 20 anni fa: “Il mac è bello per fare grafica, musica… per il resto windows”. Li sento da una vita. La verità è che osx è un altro mondo, distante anni luce da windows 7 8 9 o 10. Apple non copia nulla, la terra è questa e non sono a conoscenza di aziende innovative quanto la Apple. Dall’avvento dell’iPhone in poi, tutte le aziende cercano disperatamente di copiarlo, in tutto… La gente si è avvicinata all’iPhone per moda e tendenza, ma quando poi proveranno un altro telefono, sempre per moda e tendenza, diranno: “L’iPhone aveva un touch migliore…” Eppure qui, nel campo cellulari c’è una schiera di persone che continua ad affermare da anni “I migliori sono i nokia”. Ma la verità è che stare al passo con la tecnologia e l’innovazione non è facile, Apple ha un’idea e le aziende si accappottano per copiarla. Per questo brevetta. Apple è lontana anni luce dalle menti che sostengono che Windows sia un buon sistema operativo. Questo lo si può capire solo quando si vedrà che non c’è più bisogno dell’antivirus, oppure che ctrl+alt+canc non servirà più. E poi si chiederanno come mai… il futuro ? No, solo gente competente da 20 anni.
vorrei ricordare che il primo MacOS fu il primo ad utilizzare una GUI con la metafora della scrivania, finestre e ad avere un mouse punta e clicca. Non tutti sanno però che quella GUI in realtà si è ispirata ad un sistema operativo edito da Xerox… Quindi c’è chi si ispira e innova e c’è chi copia e rimane indietro
“ma anche la Apple si è ispirata a…” e difatti non è un segreto che Apple ha pagato Xerox nell’80 per poter prendere visione delle tecnologie sviluppate nei laboratori di Palo Alto, tecnologie che hanno ispirato l’interfaccia del Mac.
È Steve Jobs ad aver avuto l’intuizione che quelle innovazioni potevano cambiare il modo in cui TUTI lavoriamo con il computer. È un modo che ora diamo per scontato, ma agli inizi degli anni 80 non lo era di certo, tanto è vero che Steve Jobs ha pagato con il licenziamento l’aver voluto puntare il futuro di Apple sul Mac, che fu inizialmente un disastro economico.
L’errore di Apple è stato di aver dato carta bianca alle fotocopiatrici Microsoft in cambio dell’impegno a sviluppare per il Mac. Ma allora sembrava la cosa giusta da fare, perchè ovviamente il succeso di una piattaforma è legato al software disponibile per essa. Per questo Apple ha perso la causa con Microsoft, non perchè Microsoft non abbia copiato nella creazione di Windows.
Con l’ulteriore differenza che Apple si è sì inspirata a SmallTalk e Xerox Star, gli ambienti sviluppati alla Xerox, ma ha dovuto creare le proprie soluzioni e tutto il codice relativo, ad esempio il Finder, il drag-and-drop, il tenere separate le risorse dal codice di una applicazione, i menù pull down, l’auto refresh delle finestre, ecc. ecc., non c’erano negli ambienti Xerox. Microsoft ha avuto invece accesso alle soluzioni E AL RELATIVO CODICE che venivano create in Apple durante tutto lo sviluppo del Mac tra l’81 e l’84.
“Con tutti quei soldi come fa a non innovare? Significa che è gestita malissimo.”
Non è che Microsoft sia gestita malissimo è che il loro core business sono i software/servizi per la media e grande impresa. Un’area dove ci stanno molti, molti più soldi che nei sistemi operativi per singolo utente, o piccoli gruppi. Un’area dove Apple è assente.
@ Qm: Ah bene, perché alle imprese l’innovazione fa schifo quindi tanto vale non farla 🙂
Mai detta una cosa simile, neppure in riferimento a Microsoft.
In altre parole trovo riduttivo giudicare la gestione e la capacià di innovazione di Microsoft basandosi unicamente su quanto accade nei sistemi operativi per singoli utenti, quando chiaramente l’azienda è focalizzata su altri fronti. Sarebbe come dire che Apple non ha capacità di innovazione ed è mal gestita perchè non produce netbooks da 300 euro, che è attualmente il settore con la maggior crescita (in unità) nell’ambito del personal computing.
@Quintomondo hai rovinato il mio momento di gloria dicendo meglio quello che avevo detto io 🙁
@Francesco … un colpo al cerchio ed uno alla botte… l’importante è che il vino sia buono.
@quinto 😉
@Qm
tu dici “Non è che Microsoft sia gestita malissimo è che il loro core business sono i software/servizi per la media e grande impresa.”
Mi sai fare un esempio di “buona gestione Microsoft” in qualche settore?
Non credi che nei megastore ci siano un po’ troppi pacchetti marchiati microsoft per poter dire che il loro core business sia l’impresa?
Nel 99% dei casi, Microsoft alle aziende offre: Windows, Office ed Exchange. Non mi sembra un pianeta diverso da ciò di cui necessiti anche un privato o che il focus aziendale sia poi così distante dalle esigenze casalinghe.
L’impresa non è il core business, è il loro zoccolo duro con cui condizionano il resto del mercato (“oh, in ufficio uso windows, perché devo prendere un Mac a casa, e se poi sono incompatibili?”)
Poi aggiungi: “giudicare la gestione e la capacià di innovazione di Microsoft basandosi unicamente su quanto accade nei sistemi operativi per singoli utenti, quando chiaramente l’azienda è focalizzata su altri fronti. Sarebbe come dire che Apple non ha capacità di innovazione ed è mal gestita perchè non produce netbooks da 300 euro”
Esatto!
Sappiamo che Apple non vuole fare netbook non perché non ne sia capace me perché lasciano insoddisfatti il 70% degli acquirenti per motivi indipendenti dall’OS. E siccome OsX non potrebbe compensare l’inevitabile presenza di schermo e tastiera troppo piccoli, tanto vale non provarci nemmeno visto lo scarso profitto rosicabile su 300$ di macchina.
Stai quindi dicendo che Microsoft non fa innovazione perché ha sempre ritenuto (sbagliando) che non fosse remunerativa! Ed in effetti è stato così, l’innovazione non serve quando hai (o credi di avere) il monopolio!
Ma questo, per me, è gestire malissimo una azienda!
Quello che descrivi è solo la punta di un iceberg, è quello che vedi come singolo impiegato (ma dipende dalle mansioni, potresti vedere anche altro se lavori per esempio nell’area del Project Management). Microsoft offre molto di più alle infrastrutture informatiche di una azienda, inclusa formazione, certificazione e consulenza:
Windows Server operating system; Microsoft SQL Server; Visual Studio; Silverlight; System Center products; Forefront security products; Biz Talk Server; Microsoft Office; Microsoft Office Project; Microsoft Office Visio; Microsoft Office SharePoint Server; FAST ESP; Microsoft Exchange Server; Microsoft Exchange Hosted Services; Microsoft Office Live Meeting; Microsoft Office Communications Server; Microsoft Office Communicator; Microsoft Tellme Service; Microsoft Dynamics ERP products including AX, NAV, GP, SL, Retail Management System, and Point of Sale; Microsoft Dynamics CRM; Microsoft Dynamics CRM Online; Microsoft Consulting Services; Premier product support services; and other products and services.
Insomma un po’ di innovazione ci sarà pure stata se ora TUTTE le aziende usano sistemi informatici, anzichè cartacei, e tutte le medie e grandi aziende usano software Microsoft nelle loro infrastruture. E un po’ di successo bisogna riconoscerlo a Microsoft visto che è la più grande società in ambito informatico.
Fare innovazione e gestire bene, mica vuol solo dire essere fighi e trendy!
peccato solo una cosa…windows è diffuso ed economico…mac è ristretto e costa l’ira di dio,visto che un mac ti offre un niente ad un prezzo pazzesco…..
e nel mondo del marketing vince chi fa cose buone al minor costro…non fantastiche a costi altissimi…
Mavalà, Microsoft che copia, strano… 😀
@Playrom Microsoft cosa poco?? Hai idea di quanto costi Office o Windows?
E’ vero l’HD Apple costa molto, ma il software per quello che vale è (quasi) regalato!
iWork 80 euro (55 con lo sconto edu) e lo porti a casa, Office 139 la versione base. Aggiornamento a SL 29 euro,
Windows 7 guarda tu stesso quanto costa:
http://microsoftstore.it/shop/Microsoft/Windows/Windows-7
@Qm: Sono un sacco di bei (!) prodotti… tanti più che altro, ma il 99% del lavoro in qualsiasi ufficio passa sotto Office, applicazioni non Microsoft (che necessitano di Windows e basta) e la mail (che non sempre è gestita da un server Exchange). E quindi nulla che si discosti molto da quello che avviene a casa.
Di nessuno dei prodotti del tuo Cut&Paste mi è mai capitato di sentirne tessere le lodi da qualcuno, fatta eccezione per Exchange Server definito a volte “una cosa che funziona benino”.
Inoltre l’innovazione (adottare cose nuove che funzionano meglio di quelle vecchie) in una azienda è parte integrante di una buona gestione, ma una buona gestione da sola potrebbe non aver nulla a che fare con l’innovazione: se mantengo in perfetta efficienza una Lancia Aprilia del 1940, probabilmente la sto gestendo molto bene, ma non sto innovando.
I fatti sono che Microsoft in 20 anni di monopolio (1990-2010) non ha fatto innovazione e nessuno mi ha mai stupito smentendomi con un esempio. Si è limitata a gestire (a volte benino, spesso orrendamente) il proprio mercato forte di un patrimonio spropositato.
@Terra2: vedo che non sei famigliare con cosa è una infrastrutura informatica di una media e grande azienda, per esempio prova a tenere aggiornato il software e l’hardware di una ipotetica azienda con 250 Mac e poi mi dirai. Dovresti parlare con qualcuno che lavora nel dipartimento IT di una di queste per capire cosa Microsoft offre. Comunque anche io preferisco Mac come PC e tutti i prodotti Apple in generale (prezzo a parte).
@Qm: Vedi male. Ho visto da vicinissimo la situazione di medie e medio/grandi aziende (e persino un po’ di Fiat) e rimango dell’idea che l’impatto Microsoft con applicazioni del tutto aliene all’uso consumer sia inferiore all’1% e di questo 1% non ce nulla che non si possa sostituire (spesso molto meglio) con prodotti non Microsoft. E quindi continuo a non vederci innovazione e buona gestione.
Si ricade sempre sulle solite solfe…meglio osx, no meglio windows, no meglio linux no meglio il DR DOS!
Fi faccio una domanda:
Escluso i giochi che sono ovviamente ad appannaggio dei pc,anche se mac attualmente puo’ tranquillamente usare i giochi piu’ “difficili” a patto di venire a miti consigli, quali applicativi rendono un OS assolutamente imprescindibile rispetto all’altro?
Gia’ sappiamo che non e’ piu’ una questione di sicurezza,mac e’ vulnerabile tanto quanto ( o anche peggio) di un pc con Xp,Vista o W7 e una internet security suite.
Non importa il costo della suite, cercate di seguirmi nel discorso puramente ideale.
Mac senza suite o pc con suite,dati i costi BASE a parita’ di hw una suite da 40 euro ci esce comodamente.
Sicurezza no…
Gli OS sono praticamente identici, finestre, cartelle, files,clicca di li, clicca di la’…
E’ una discriminante per chi acquista?Il fatto che mac abbia delle features in piu’ non e’ di per se cosi’ vincolante,non vi pare?In fondo sono solo molto marginali,sopratutto se paragoniamo con Vista o Seven.
I costi?! Sono i costi la discriminante per scegliere un os windows o mac?No…perche’ in definitiva un pc costa meno,molta piu’ concorrenza, quindi alla fine si pareggiano.
L’operativita’…windows non da’ la stessa operativita’ di un mac.
Vero e falso, perche’ anche in mac, se non vuoi restare chiuso in uno standard Apple , rischi di dover operare con prodotti differenti da qualli preinstallati.
Oggigiorno e’ sempre piu’ difficile trovare mac user che hanno il pc intonso come da acquisto apple e con quello vivono tranquilli.
Per windows , senza spendere una lira, hai talmente tanto software FREE da usare da non temere nessun confronto.
E sei operativo…senza una lira in piu’.
Insomma…e’ possibile dire che Windows o mac osx PARI E’ in definitiva? A meno di necessita’ molto particolari e mirate?
E’ possibile dire che le ENNEMILA LINEE DI CODICE di entrambi gli os inducono in FALLE di ogni tipo e che l’unica cosa che importa veramente e’ la volonta’ e la capacita’ delle case di risolvere in tempi brevi!?
E’ possibile dire che se pc solitamente ha qualche I/O in piu’ e costa leggermente di meno, non ha lo stile e il design dei prodotti apple e che questo alla fine si paga?
L’unica nota interessante e’ che Apple ha reso il suo SO blindato mentre puo’ usare windows (o altri sistemi) senza impedimenti.
Pc dal canto suo e’ tagliato fuori dal mondo OSX e questa cosa viene vissuta dalla gente come un limite,dal lato Apple come un bonus.
Questa cosa puo’ fare la differenza tra la scelta di un portatile o di un fisso mac piuttosto di pc.
Ed e’ una delle cose su cui Apple punta, per questo i CLONI le danno tanto fastidio 🙂
Comunque sia, anche qui, se non sai e’ troppo utonti si prende un W7 con ubuntu e si ha tutto quello che puo’ servire.
In sunto:che ogniuno si comperi un po quello che gli sta’ meglio addosso…il resto e’ solo fuffa.
@Terra2: non sono convinto che Microsoft, che nell’ultimo anno fiscale ha dichiarato un utile netto di 14,569 milioni di $, con un fatturato di 58,437 milioni di $, possa essere descritta come mal gestita. Come punto di riferimento, nello stesso periodo, la Fiat ha dichiarato un utile netto di 2,773 milioni di $, con un fatturato di 95,685 milioni di $. Nello stesso periodo la Apple ha dichiarato un utile netto di 5,704 milioni di $, con un fatturato di 36,537 milioni di $. Per quanto riguarda l’innovazione ripeto che non è così appariscente come quella di Apple, ma crea strumenti concreti per la gestione delle infrastrutture aziendali.
@aerox: esempio sbagliato. Basta leggere la risposta di Todd Miller’s (attuale curatore di sudo):
I’ve already received a number of questions about US patent 7,617,530 that some people seem to believe might cover sudo. I don’t think that is the case.
My reading of the patent indicates that it is geared towards GUI-based environments where the user may need to perform some action (such as setting the clock in a control panel) that requires increased privileges. The actual “invention” appears to be that the user is able to perform an action as a different user without having to type in the name of that other user when authenticating. One example given in that patent is the ability to click on a name in a list of privileged users as opposed to having to type in a user name.
Sudo simply doesn’t work this way. When a command is run via sudo the user is actively running the command as a different user. What is described in the patent is a mechanism whereby an application or the operating system detects that an action needs to be run with increased privileges and automatically prompts the user with a list of potential users that have the appropriate privilege level to perform the task.
– todd
@Qm: L’unica invenzione (o innovazione) degna di questo nome la Ms l’ha fatta nel campo delle licenze commerciali non nell’IT ed è da lì che proviene il fatturato ancora oggi: sono i 50$ che incassa stampando una etichetta olografica da 1$cent da attaccare sulle chiappe del PC (e incassa a prescindere dal fatto che poi venga venduto o meno).
10 anni fa Microsoft aveva i migliori OS desktop (Win98 e NT), la miglior suite per ufficio, il miglior browser internet, le migliori suite di sviluppo, etc. da allora ha solo buttato via miliardi nello sviluppo di giocattoli inutili (Origami, Smart devices, MsTablet, XBox, Zune…) ed ha perso ogni genere di primato.
Se l’obiettivo era fare qualcosa di poco appariscente rispetto ad Apple allora ok, direi che ci sono riusciti lla grande 🙂
Qui non si parla di chi è il migliore ma di chi innova di più.
Leggete questo articolo in inglese. Da un’idea dello “spirito” di MS….
http://www.groklaw.net/article.php?story=20091111094923390
@Terra2: ” L’unica invenzione (o innovazione) degna di questo nome la Ms l’ha fatta nel campo delle licenze commerciali non nell’IT ed è da lì che proviene il fatturato ancora oggi: sono i 50$ che incassa stampando una etichetta olografica da 1$cent da attaccare sulle chiappe del PC (e incassa a prescindere dal fatto che poi venga venduto o meno).”
Non so come fai a dire una cosa del genere visto che il fatturato alla voce “Client” è stato di 14,712 milioni di $, su un totale di 58,437 milioni di $, questo include le licenze OEM (che sono sì l’80% del fatturato, ma solo della voce Client).
Poi, se vuoi, guarda in questa pagina l’elenco delle aziende italiane che adottano soluzioni Microsoft:
http://www.microsoft.com/italy/casi/default.aspx
@Qm: Ok, mi hai convinto. Ed ora non mi capacito di come, fino a stasera, non mi sia mai accorto di questa ottima gestione Microsoft nel campo dell’innovazione. Corro a sostituire Google con Bing come home page predefinita di Firefox.
@Terra2: ognuno ha la sua opinione, però tu non hai portato un singolo fatto nella discussione per sostenere la tua. FAIL
Ripetiamo un po’ di fatti:
1) Windows è l’unico OS in calo (http://arstechnica.com/microsoft/news/2009/11/october-2009-os-stats-windows-7-passes-snow-leopard-linux-1.ars) e la feature più significativa di WIn7 è: “Hei, stavolta si accende!”
2) IE negli ultimi 10 anni è passato da browser più efficiente a merdaccia: ora è nettamente inferiore a Firefox, Opera, Chrome, Safari, Konqueror, e via dicendo. Vedi Acid Test.
3) Office sta per essere definitivamente spazzato via da OpenOffice. Persino in Italia.
4) Microsoft ha buttato nel cesso miliardi di $ (8 solo per la prima XBox) con progetti spazzatura tipo Origami, Smart devices, MsTablet e Zune…
5) Non hanno ancora minimamente debellato la piaga dei virus, continuano a fornire il peggiore servizio clienti che la storia dell’IT ricordi, sono talmente azzerati dal punto di vista creativo hanno copiato pure gli Apple Store e Silverlight fa kakare (è l’unica cosa che si inchioda sul Mac Mini che uso come Player).
Questo mi pare basti per dimostrare quanto sia gestita male nonostante gli introiti miliardari.
Ora, già che di innovazione Microsoft non ne fa, fammi tu almeno 1 esempio di un prodotto/servizio di cui si possa dire: “Cavolo! Sta robetta qui come la fanno quelli della Microsoft non la fa nessuno!”
Di Apple ad esempio lo si può dire per l’iPod, iPhone, OsX, iTunes ed iTunes Store, App Store, iMovie, Magic Mouse, case unibody e design dei prodotti in generale.
Mi basta 1 solo micragnoso esempio.
L’opinione che un’azienda che ha dichiarato il 25% di utile netto nell’ultimo anno fiscale sia mal gestita, beh, mi fa solo ridere.
L’esempio te lo avevo già dato: poter aggiornare 250 PCs in remoto, anzichè uno per uno (sai che differenza di costi!).
D’accordo non è il tipo di innovazione luccicante, o anche dell’UI in cui Apple è secoli avanti, ma è l’innovazione che attraversa il back-bone informatico di ogni media o grande azienda.
Quindi ripeto quello che avevo detto all’inizio: trovo riduttivo giudicare la gestione e la capacià di innovazione di Microsoft basandosi unicamente su quanto accade nei sistemi operativi per singoli utenti, quando chiaramente l’azienda è focalizzata su altri fronti.
A parte che avevi detto “immagina aggiornare 250 Mac” e l’avevo immaginato; lavoro noioso da 2/3 giorni, oppure da 5 minuti con una mail che dice: “Menù mela, cliccate su aggiornamento”.
Ah, volevi dire aggiornamento delle applicazioni? Cavolo, serve un’altra mail: “Trascinate l’icona nella cartella applicazioni”.
Ma comunque, meglio aggiornarsi 250 Mac (anche uno alla volta, di persona e strisciando con le ginocchia su un pavimento cosparso di ceci) piuttosto che avere dei laptop Win che tornano indietro 2/3 volte all’anno per essere formattati, reinstallati e riconfigurati da capo.
2/3 volte è la media Fiat, ma ovviamente ci sono i figuri (solitamente dal 7° livello in su) che riescono a sputtanare il registro anche una volta al mese. Ed è qui che i costi salgono…
Hai quindi un altro esempio valido?
PS: Ad ogni modo fammi un favore, con me evita frasi tipo “l’innovazione che attraversa il back-bone” e “azienda è focalizzata su altri fronti”, mi ricordano i discorsi che faceva il direttore IT dell’ultima “azienda medio/grande” per cui ho lavorato, quando non capiva più di cosa si stava parlando in riunione.
whatever man