Durante il suo intervento alla conferenza di Goldman Sachs, di cui vi parlai ieri, Tim Cook, COO di Apple, ha anche svelato il segreto del successo di Apple:
“Il team esecutivo della società utilizza la maggior parte del tempo pensando e discutendo sul come mantenere e assumere i migliori talenti del mondo, perché alla fine della fiera, anche se capisco che possa apparire un cliché, le persone sono di gran lunga le nostre risorse più importanti. E sono le persone a generare innovazione, che è la nostra chiave di volta. E così, cos’altro possiamo fare oltre questo?
Bene, siamo la società più focalizzata che conosca o che abbia letto o che si possa conoscere. Diciamo no a molte buone idee ogni giorno; diciamo no a idee grandiose pur di ridurre le cose su cui ci concentriamo, in modo da convogliare la nostra energia sulle poche cose che scegliamo di fare. È per questo motivo che facciamo i prodotti migliori del mondo. Infatti, sui tavoli a cui siete seduti adesso (rivolgendosi alla platea), probabilmente troverete molti prodotti creati da Apple e considerate che lo scorso anno la società ha fatturato 40 miliardi di $. Credo che le uniche società in grado di generare tanti soldi siano quelle petrolifere.
Così, ricapitolando, focalizzatevi sulle persone e assicuratevi di concentrarvi su brevi liste di cose da fare e lavorate per convogliare tutta la vostra energia su queste cose. È questa la magia dietro il successo di Apple“.
Credo che questi consigli siano molto utili per tutti noi per le cose che facciamo e faremo nella vita.
[via businessinsider]
“…anche se capisco che possa apparire un cliché, le persone sono di gran lunga le nostre risorse più importanti.”
Giusto per far notare a tutta una serie di imprenditori italiani che, nelle aziende di successo, vengono chiamate “persone” e non: “quegli st*onzi che ci rubano lo stipendio bighellonando intorno alla macchinetta del caffè”.
Concordo con Terra2, la maggior parte degli imprenditori/dirigenti/politici italiani valuta il personale come un costo e non come una risorsa, è infatti si vede a che livello di fallimento siamo!!!!
In un certo senso, un riscontro di questo possiamo trovarlo nelle funzioni dei loro prodotti: “poche” all’inizio (come nell’iPhone EDGE), una volta perfezionate e messe a punto se ne introducono di nuove (come il GPS nell’iPhone 3G), poi si cerca di raffinare al meglio quello che si è creato (come l’iPhone 3GS)…..
Inoltre concordo con Terra2!