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L’attesa è quasi finita. La WWDC 2025 di Apple è alle porte e, come ogni anno, gli occhi del mondo tecnologico sono puntati su Cupertino. Quest’anno, però, l’hype sembra aver raggiunto livelli stellari, alimentato da indiscrezioni che promettono non semplici aggiornamenti, ma vere e proprie rivoluzioni.

Si parla di un cambio di rotta stilistico importante con il progetto “Solarium“, di un’evoluzione cruciale per Apple Intelligence e di tante novità software che potrebbero ridefinire la nostra interazione quotidiana con iPhone, Mac e iPad. Ma cosa c’è di vero? E, soprattutto, cosa significa tutto questo per noi utenti?

Allacciate le cinture, perché stiamo per fare un’immersione completa nei rumor più caldi e nelle anticipazioni più concrete, con un occhio di riguardo a come seguire l’evento e cosa aspettarsi.

Save the Date: Come e Quando Seguire il Keynote WWDC 2025

La WWDC 2025 si terrà dal 9 al 13 giugno, ma l’appuntamento clou, quello che tutti aspettiamo, è il keynote di apertura, fissato per questa sera alle 19:00 (ora italiana). Sarà quello il momento in cui Tim Cook e il suo team sveleranno al mondo le novità software che ci accompagneranno per il prossimo anno.

Per non perdersi neanche un annuncio, le opzioni sono diverse e tutte facilmente accessibili:

  • Sito Ufficiale Apple: La via maestra, come sempre, è il sito apple.com/it (o la sezione dedicata agli eventi).
  • App Apple Developer: Un must per gli sviluppatori, ma utile anche per gli appassionati.
  • App Apple TV: Comodamente dal divano di casa sulla vostra Apple TV o su dispositivi compatibili.
  • Canale YouTube di Apple: La scelta più versatile, accessibile praticamente da qualsiasi dispositivo connesso a internet.

E se doveste perdervi la diretta? Niente paura: Apple renderà disponibile la registrazione integrale del keynote poco dopo la sua conclusione. Subito dopo il keynote principale, alle 22:00 italiane, andrà in onda anche il “Platforms State of the Union”, un appuntamento più tecnico pensato per gli sviluppatori, ma che spesso rivela ulteriori dettagli interessanti.

Nuovi Sistemi Operativi: iOS 26, macOS Tahoe e le Sorprese Dentro al Cofano

Il cuore pulsante della WWDC sono, da sempre, i nuovi sistemi operativi. E quest’anno le aspettative sono altissime, a partire dal nome: sembra che Apple sia pronta a un cambio di numerazione, passando direttamente a iOS 26, iPadOS 26, macOS 26 (che i rumor indicano con il nome interno di “Tahoe”, proseguendo la tradizione dei luoghi californiani), watchOS 26 e tvOS 26.

Questo “26” indicherebbe la stagione di rilascio 2025-2026, uniformando la nomenclatura. Ma al di là dei nomi, è la sostanza che conta.

La Nuova Interfaccia Grafica: Benvenuti nell’Era “Solarium”

La novità più discussa è senza dubbio il presunto redesign dell’interfaccia grafica, un progetto interno dal nome evocativo: “Solarium”. L’ispirazione arriverebbe direttamente da visionOS, il sistema operativo dell’Apple Vision Pro, portando su iPhone e Mac un’estetica più “glassy”, traslucida e tridimensionale.

Cosa significa concretamente? Immaginate:

  • Elementi fluttuanti: Menu, notifiche e barre di navigazione che sembrano galleggiare sopra i contenuti.
  • Angoli più arrotondati: Per icone, finestre e altri elementi dell’interfaccia.
  • Effetti di profondità: Un uso più accentuato di ombreggiature e giochi di luce per dare un senso tridimensionale.
  • Maggiore coerenza: Un look and feel più uniforme tra iOS, iPadOS e macOS, pur mantenendo le specificità di ciascuna piattaforma.

L’obiettivo di Apple, secondo i ben informati sarebbe quello di rendere i sistemi operativi più semplici da usare, più veloci da navigare e più facili da imparare. Un cambiamento che, se confermato, sarebbe il più radicale dai tempi di iOS 7.

Naturalmente, ogni redesign porta con sé interrogativi sulla leggibilità e sull’impatto sulle prestazioni, ma Apple ha storicamente dimostrato grande attenzione a questi aspetti.

Cosa Troveremo Dentro iOS 26 e macOS Tahoe?

Oltre al restyling, i nuovi OS porteranno con sé una miriade di nuove funzionalità e miglioramenti:

Su iOS 26:

  • Messaggi: Si parla di traduzione automatica delle chat e della possibilità di creare sondaggi, funzionalità ispirate a WhatsApp.
  • Musica: Possibili copertine animate a schermo intera sulla Lock Screen.
  • Note: Finalmente il supporto al Markdown?
  • Salute: Si vocifera di una nuova app Salute con coaching personalizzato basato su AI e tracciamento delle calorie.
  • App Giochi dedicata: Un nuovo hub per i videogiocatori, che potrebbe sostituire e potenziare Game Center.
  • Stage Manager su display esterno: Per un’esperienza più simile a quella Mac quando l’iPhone è collegato a uno schermo.
  • AirPods Live Translate: Traduzione in tempo reale delle conversazioni, offrendo un ulteriore motivo per indossare gli AirPods tutto il giorno.
  • Sincronizzazione login Wi-Fi captive: Per non dover più inserire le credenziali ogni volta.
  • CarPlay: Arriveranno tre nuove funzionalità.

Su macOS Tahoe:

Oltre al redesign “Solarium“, molte delle novità AI e delle app viste per iOS dovrebbero arrivare anche su Mac, per una maggiore sinergia.

Si parla anche di un possibile “homeOS“, un nuovo sistema dedicato alla smart home che si integrerebbe profondamente con macOS.

Focus sull’accessibilità, con nuove funzioni come Magnifier (che usa una telecamera esterna) e un Accessibility Reader migliorato.

Quattro nuove funzionalità sono attese su Mac.

AirPods Pro:

  • Le AirPods Pro dovrebbero vedere un aggiornamento del firmware per mandare in pausa in automatico in caso ci si addormenti.
  • Poter controllare il volume con un gesto della testa.
  • Poter controllare la fotocamera dell’iPhone a distanza.

Un capitolo importante sarà la compatibilità: iOS 26 potrebbe abbandonare il supporto per iPhone XR, XS e XS Max. Per macOS Tahoe, i modelli Intel più datati (MacBook Pro 2018, MacBook Air Intel 2020, iMac Pro 2017, Mac mini 2018) potrebbero essere esclusi.

Apple Intelligence: Più Integrazione con AI di Terzi? Siri Ancora Non Sarà ChatGPT?

L’intelligenza artificiale sarà ancora una volta protagonista. Apple Intelligence 2.0 è attesa con importanti novità. Una delle più discusse è la possibile maggiore integrazione con modelli AI di terze parti.

Dopo ChatGPT, sembra che Apple sia vicina a un accordo con Google per integrare Gemini in iOS e macOS. Questo non significa che Siri diventerà un chatbot evoluto come ChatGPT da un giorno all’altro, ma potrebbe significare che Siri sarà in grado di “passare la palla” a Gemini per richieste più complesse, offrendo risposte più ricche e articolate.

Nessuna Grande Svolta Immediata per Apple Intelligence “Pura”?

Le grandi promesse di una Siri rivoluzionata, con piena consapevolezza del contesto personale e di ciò che è visualizzato sullo schermo, sono ancora in fase di sviluppo. Alcune di queste funzionalità, annunciate per iOS 18, potrebbero vedere la luce in modo più completo con iOS 26, ma è probabile che Apple adotti un approccio graduale.

Non aspettiamoci, quindi, una trasformazione radicale di Siri fin da subito, ma piuttosto un’evoluzione costante. Tra le novità più concrete, si parla di una gestione della batteria potenziata dall’AI (capace di ottimizzare i consumi in base alle abitudini) e di un’app Comandi Rapidi resa più accessibile grazie al linguaggio naturale.

Ci Sarà dell’Hardware? Le Scommesse Sono Aperte

Tradizionalmente, la WWDC è un evento focalizzato sul software. Tuttavia, Apple ci ha abituati a qualche sorpresa. Sebbene le fonti principali suggeriscano che quest’anno non ci saranno grandi annunci hardware, non si può escludere del tutto la presentazione di qualche novità minore o di aggiornamenti di prodotti esistenti, specialmente se legati a nuove funzionalità software che richiedono hardware specifico.

Un esempio potrebbe essere un nuovo dispositivo per la smart home legato al presunto “homeOS“. Ma, per ora, le luci della ribalta sembrano tutte puntate sui sistemi operativi.

iPadOS 26: Verso una Nuova Gestione delle App in Multitasking?

E l’iPad? iPadOS 26 beneficerà sicuramente del redesign “Solarium” e di molte delle novità AI e delle app viste per iOS. Ma gli utenti iPad sperano sempre in qualcosa di più specifico per la produttività. I rumor parlano di ulteriori miglioramenti al multitasking e alla gestione delle finestre, per rendere l’esperienza d’uso sempre più vicina a quella di un Mac, specialmente quando l’iPad è abbinato a una Magic Keyboard.

Si vocifera anche di una barra dei menu in stile Mac quando la tastiera è connessa e di nuove opzioni per Apple Pencil, come una penna calligrafica per la scrittura araba.

Ultime Indiscrezioni e Cosa Aspettarsi Davvero

Mentre ci avviciniamo al keynote, le indiscrezioni si fanno sempre più insistenti. Tra le “chicche” emerse di recente:

  • Miglioramenti alla stabilità generale dei sistemi: Un focus per rendere iOS e macOS “meno glitchy”.
  • Nuovi App Store Label per l’accessibilità: Per vedere subito le funzioni di accessibilità di un’app.
  • Background Sounds potenziati: Più opzioni per i suoni ambientali.
  • Tastiera bilingue Arabo-Inglese.
  • Trasferimento eSIM verso Android facilitato.

Cosa aspettarsi davvero? Una WWDC che potrebbe segnare un punto di svolta per l’estetica e l’interazione con i dispositivi Apple. Un evento che spingerà ancora sull’intelligenza artificiale, aprendosi forse a collaborazioni esterne in attesa di una Siri completamente rinnovata. E, come sempre, tanti piccoli e grandi miglioramenti che puntano a rendere l’ecosistema Apple ancora più coeso e intuitivo.

Obiezioni Comuni e Punti di Vista

È chiaro che un redesign così marcato come “Solarium” farà discutere. C’è chi teme una perdita di chiarezza o un’eccessiva somiglianza con altre piattaforme. L’integrazione di AI di terze parti come Gemini solleverà interrogativi sulla privacy, un tema da sempre caro ad Apple. È lecito chiedersi se tutte le nuove funzioni AI saranno davvero utili o se alcune rimarranno semplici “gadget”. Come sempre, il giudizio finale spetterà agli utenti, una volta che avranno messo le mani sui nuovi sistemi.

FAQ – Domande Frequenti sulla WWDC 2025

  • Quando inizia il keynote WWDC 2025 in Italia?
    Lunedì 9 giugno alle 19:00.
  • iOS 26 e macOS Tahoe saranno disponibili subito?
    No, dopo il keynote verranno rilasciate le prime beta per sviluppatori. Le versioni pubbliche arriveranno in autunno.
  • Il nuovo design “Solarium” sarà obbligatorio?
    Sì, se confermato, diventerà la nuova interfaccia standard dei sistemi operativi.
  • Ci saranno nuovi iPhone o Mac?
    Al momento sembra improbabile, la WWDC 2025 dovrebbe concentrarsi sul software.
  • Apple Intelligence 2.0 sostituirà completamente Siri?
    No, la migliorerà e potrebbe integrarla con altri modelli AI, ma Siri rimarrà l’assistente vocale di Apple.

Conclusione: Una WWDC da Non Perdere

La WWDC 2025 Apple si preannuncia come una delle più interessanti degli ultimi anni. Tra un possibile cambio di look radicale, l’evoluzione dell’intelligenza artificiale e una valanga di nuove funzionalità per Nuovo iOS 26 e macOS Tahoe Solarium design, le novità sul piatto sono tante e succulente.

L’integrazione di Apple Intelligence Gemini novità e la possibile iPhone app Giochi WWDC aggiungono ulteriore pepe a un evento che potrebbe davvero ridefinire il futuro dell’esperienza utente nel mondo Apple. Non resta che sintonizzarsi e scoprire cosa ci riserva Cupertino.

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