Devo ammetterlo, e sfido chiunque a smentirmi, quando Steve Jobs sale sul palco per mostrare il suo Keynote, pendiamo tutti dalle sue labbra e riesce ad avere la nostra attenzione incessantemente per ore. Ma come ci riesce? Quali sono i segreti per fare una presentazione in stile Steve Jobs?
Maglietta e jeans a parte, ecco i punti da tenere in considerazione suggeriti da Carmine Gallo, un preparatore di business communications, che ha analizzato gli ultimi 10 Keynote del CEO della Mela:
- Identificate il tema. Steve Jobs dà un titolo ai suoi Keynote. L’ultimo si chiamava “There is something in the air today“. Vi servirà per capire dove focalizzare l’attenzione.
- Mostrate entusiasmo. Nessuna faccia triste, nessun musone o semplice disinteresse. Mostrate che quello che state dicendo è molto figo, che ha un’utilità che servirà a voi e agli altri per crescere. Usate parole come “straordinario, figo, formidabile“. Mostrarsi entusiasti convince le persone che qualcosa di entusiasmante ci deve essere per giustificare la vostra reazione.
- Delineate la presentazione. Steve Jobs di solito inizia dicendo: “Ci sono 4 cose di cui voglio parlarvi oggi. Quindi iniziamo subito…“. In questo modo preparerete il pubblico all’attesa generando interesse. Se non delineate qualcuno potrebbe pensare che ne avrete per molto e si annoierà .
- Preparate dati significativi. Dire “Abbiamo venduto molti iPhone” suona meno significativo di “Abbiamo venduto oltre 4 milioni di iPhone“. Non dimenticate che i dati anche se significativi dovranno essere reali e non gonfiati per riempirvi la bocca di numeri.
- Create un momento indimenticabile. Generate attesa prima della presentazione. Fate in modo che il pubblico si aspetti qualcosa da voi e che sia lì apposta per ricevere ciò che avete promesso.
- Create slide visuali. Non riempitela di testo e numeri. Servono immagini, schemi semplici. Quando Steve Jobs annuncia: “Ecco la prima cosa di cui vi parlerò…“, alle sue spalle appare un enorme numero 1. Non pensate che sia infantile. Serve al pubblico per rimanere attento.
- Strutturate la presentazione come uno show. Steve Jobs alterna la presentazione dei prodotti con video, interventi esterni, demo live e altro. Servono a rompere la routine e a richiamare l’attenzione del pubblico nelle fasi discendenti.
- Non andate in panico se qualcosa non va. Steve Jobs non si arrabbia se qualcosa va storto, se fa partire una demo e sullo schermo qualcosa non funziona. Dovrebbe prendersela con qualcuno che doveva evitare che ciò accadesse, magari lo fa in privato, ma il pubblico non dovrà mai vedervi in difficoltà . Esclamante una battuta per sdrammatizzare e pensate nel frattempo velocemente a un’alternativa. Di solito Steve Jobs ha sul palco 2 computer. Utilizza l’altro solo in caso di emergenza se al primo qualcosa non funziona. Prendete anche voi delle precauzioni.
- Mostrate i benefici. La vostra presentazione serve ad apportare qualcosa di utile, ditelo chiaramente. Quando Steve Jobs ha presentato i film a noleggio ha detto “pensiamo che questa sia un buon metodo per offrire contenuti ai nostri clienti“. Fate in modo che il pubblico si renda conto del vantaggio che state apportando.
- Recitate. Mentre state presentato delle slide coinvolgete il pubblico con il tono della voce, le gestualità , le parole. Sincronizzate voce con il testo che appare e con le immagini. Non lasciate che appaia qualcosa e dopo qualche secondo il pubblico si accorga che state pensando a cosa dire. Per tale ragione provate la presentazione qualche volta in privato prima di mostrarla al pubblico.
[via Businessweek]
Davvero forte come cosa, e anche utile per le proprie presentazioni!